Sergej Milinkovic-Savic è pronto ad affrontare il Brasile con la sua Serbia. Il centrocampista laziale è chiamato a portare avanti la curiosa statistica che lega i biancocelesti ai verdeoro.
Qatar 2022 sta procedendo a vele spiegate verso la conclusione della prima giornata della fase a gironi. Una fase a gironi che si concluderà oggi con le quattro sfide in programma che vedranno l’esordio di Cristiano Ronaldo, in campo con il suo Portogallo contro il Ghana e quello dei laziali Vecino e Milinkovic-Savic che sfideranno, rispettivamente con Uruguay e Serbia, Corea del Sud e Brasile.
Una sfida, quella tra serbi e verdeoro, che si ripresenta in un Mondiale a distanza di quattro anni dal match di Mosca del 27 giungo 2018, vinto 2-0 dai sudamericani grazie alle reti di Paulinho e Thiago Silva. Un match, che sancì l’eliminazione delle aquile bianche dalla competizione, in cui era presente anche Milinkovic-Savic il quale, questa sera, non solo proverà a vendicare la disfatta di Russia 2018, ma anche a portare avanti quella curiosa statistica che, in ambito Coppa del Mondo, lega i giocatori della Lazio al Brasile.
Brasile-Serbia, in programma oggi quando in Italia saranno le 20.00, chiude il quadro della prima giornata della fase a gironi di Qatar 2022. Un incontro, quello tra balcanici e sudamericani che, come anticipato, sarà l’occasione per Sergej Milinkovic-Savic di portare avanti una curiosa statistica riguardante i giocatori della Lazio capaci di segnare un gol al Brasile nella fase finale di un Mondiale.
Il primo a riuscirci, 28 anni fa, fu Aaron Winter il quale realizzò il gol del momentaneo 2-2 in occasione della sfida, valevole per i quarti di finale di Usa ’94, tra la sua Olanda e i verdeoro. Una sfida che gli uomini allora guidati da Carlos Alberto Parreira, futuri campioni del Mondo, vinsero poi 3-2 grazie a una rete, a nove minuti dalla fine, dell’ex Genoa, Branco.
Dopo Winter, l’ultimo a segnare al Brasile, fu quindi Miroslav Klose il quale, rimasto legatissimo ai colori biancocelesti, segnò il secondo dei sette gol coi quali la Germania annientò la Seleção nella semifinale del Mondiale brasiliano del 2014, passata alla storia come Mineirazo.