Non ci sono soltanto il Mondiale e il calciomercato a catalizzare l’attenzione dei tifosi della Lazio, ma anche lo stadio Flaminio. Il presidente Claudio Lotito e l’ex patron Sergio Cragnotti si sono incontrati e hanno parlato proprio dell’impianto sportivo.
Tra Mondiale e calciomercato. Lo stop al campionato e a tutte le competizioni europee, e non solo, per club ha dato il via anche a tutte le voci e le indiscrezioni in vista della prossima sessione invernale di compravendita. Ma non c’è solo questo che tiene banco in casa Lazio.
Ci sono anche gli eventuali rinnovi e quelli già arrivati, come nel caso di Manuel Lazzari. Eppure per i biancocelesti c’è anche un altro tema, sempre di strettissima attualità. All’Auditorium della Conciliazione è andato in scena lo spettacolo di beneficenza ‘Sing a Song’ organizzato dalla So.Spe di suor Paola, come riporta ‘Il Messaggero’.
Deve aver fatto uno stranissimo effetto ai tifosi della Lazio, vedere a colloquio l’ex patron Sergio Cragnotti e il presidente Claudio Lotito. L’occasione giusta è arrivata grazie all’evento incentrato tutto sulla solidarietà.
Tra presente e passato. Vederli parlare tra di loro, anche della squadra biancoceleste, è un episodio più unico che raro. “Come va? Mi sembra che stiate andando bene”. Queste le parole di Cragnotti in risposta al saluto di Lotito, il primo a rompere il ghiaccio. La risposta del presidente? “Non mi lamento. Anzi ti ringrazio, d’altronde sei uno dei fautori di questa società. Speriamo di raggiungere traguardi importanti”.
Poi però Sergio Cragnotti tira in ballo lo stadio Flaminio, ‘il sogno proibito’ di tanti tifosi della Lazio, che sognano il ‘ritorno a casa’ in uno stadio di proprietà tutto biancoceleste. Claudio Lotito risponde, spiegando i suoi progetti e le sue motivazioni.
“Io vorrei portarlo da 18mila a 45mila posti. È un problema restare senza stadio di proprietà. Ma tra parcheggi ed espansione al momento è difficile trovare un punto d’incontro“.
C’è spazio anche per il centro sportivo di Formello. Voluto e realizzato proprio da Sergio Cragnotti e sul quale Claudio Lotito ha investito molto. Come ribadito proprio dal presidente biancoceleste.
“Ci ho speso molti soldi, ma ora sono veramente contento perché è diventata una struttura di alto livello. Pensa che abbiamo anche il barbiere“.