Non c’è solo il calcio italiano in crisi. Anche in Bundesliga più di un club soffre a livello economico, tanto da dover vendere qualche gioiello di famiglia. E la Lazio potrebbe approfittarne.
Maurizio Sarri ha una priorità assoluta nelle richieste fatte a Claudio Lotito: un terzino di piede sinistro per dare fiato ad Adam Marusic. Il montenegrino infatti in stagione ha collezionato 15 gare in A (1302′), sempre titolare, oltre ai sei gettoni in Europa League (336′).
In realtà in rosa ci sarebbero tre mancini, inutilizzabili per diversi motivi. Radu ha 36 anni, a giugno si ritirerà. Kameniovic, zero minuti in stagione, non rientra nei piani tecnici e a gennaio dovrebbe andare in prestito, forte anche di un contratto in scadenza nel 2026.Iinfine Mohamed Fares, 27 anni il prossino 15 febbraio, in scadenza nel 2025.
L’ex Spal, arrivato a Roma nel 2020 per otto milioni vesati ai ferraresi, ha visto il campo l’ultima volta il 9 gennaio 2022, 90 minuti col Genoa nel ko interno per 1-0 con lo Spezia.
Stoccarda ancora nei guai: richiamato Labbadia in panchina
L’erede di Simone Inzaghi in Italia avrebbe puntato Fabiano Parisi, ma l’Empoli chiede almeno 12 milioni, molti per le casse biancocelesti. In Germania invece c’è un sodalizio storico che versa in grave difficoltà finanziaria: lo Stoccarda.
Terzultimo nella scorsa Bundesliga, attualmente la squadra dopo 15 turni ha 14 punti, terzultima a +1 sul Bochum. Stallo tecnico che ha portato ad un discreto turnover degli allenatori che a breve dovrebbe vedere l’annuncio del ritorno di Bruno Labbadia, dopo il triennio 2010-2013 alla la guida del club del Baden-Württemberg.
Secondo il portale T-Online, il cinquantaseienne nato a Darmstadt dovrebbe subentrare all’allenatore a interim Michael Wimmer. Quest’ultimo, a sua volta, era in carica dallo scorso 10 ottobre, dopo l’esonero dello statunitense Pellegrino Matarazzo, che aveva lasciato la squadra con soli 5 punti in classifica dopo 9 giornate.
Die Roten terzultimi: Borna Sosa profilo perfetto per Maurizio Sarri
Nello Stoccarda tra i pochi a salvarsi è Borna Sosa, 25 anni il prossimo 21 gennaio, contratto in scadenza 2025. Esterno mancino, corsa e qualità, fisicamente e nelle movenze ricorda un po’ Dusan Basta. Formatosi nella Dinamo Zagabria, il terzino arriva allo Stoccarda nel 2018 per sei milioni. Prospetto di assoluta qualità, ha vestito le maglie di tutte le selezioni croate dall’Under 16 in su. Con l’Under 21 i gettoni sono 19; un gol nelle 11 recite con quella maggiore, comprese le tre gare da titolare in Qatar, mai sostituito, contro Marocco, Canada e Belgio.
Nel 4-3-3 del tecnico Zlatko Dalic, il nostro si muove da esterno basso in difesa. In Bundesliga in stagione ha collezionato 12 gare sulle 15 totali, di cui 10 da titolare. Agisce anche da quinto sinistro nel 3-5-2 o ancora da esterno basso nel 4-4-2. Il mercato tedesco non è tra i più cari, la scadenza non è vicina ma il club ha bisogno di vendere e con una cifra di 8-10 milioni l’affare si chiuderebbe.
Sul croato altri due club italiani
Ovviamente, non manca la concorrenza, in particolare a tinte nerazzurre. Sul giocatore ci sono anche Atalanta e Inter, con i primi intenzionati ad alzare la posta considerata la necessità di rinforzare le fasce, visto il rendimento degli attuali titolari. Mahele infatti, destro, sta rendendo decisamente sotto le aspettative; Soppy invece lascia molto a desiderare in fase difensiva. L’Inter, invece, cedendo Gosens avrebbe necessità di un altro mancino, fermo restando che Dimarco e Darmian rendono molto bene in quel ruolo.