La Juventus rischia di andare in contro ad uno scandalo gigantesco. Definito dagli esperti anche peggio di quello che fu Calciopoli anni fa.
L’incertezza e la paura di nuove sanzioni sono più alte che mai in casa della Juventus. L’apertura delle indagini nei confronti della società bianconera ha portato come prima conseguenza le dimissioni di tutto il consiglio di amministrazione.
Questo sembra essere solo l’inizio di un periodo tormentato per il club più titolato d’Italia. Le intercettazioni telefoniche pesano e ora la Vecchia Signora può veramente tornare a fare i conti con guai seri. Situazioni poco chiare hanno portato il club ad essere accusato di falso in bilancio.
Lo scandalo, fin qui, ha coinvolto principalmente la Juve. Tuttavia, in seguito a quello che è stato definito il modello Paratici, nuovi retroscena potrebbero venire alla luce e altri club potrebbero finire al centro delle indagini. Il caso naturalmente non è rimasto un affare italiano ma ha già fatto il giro del mondo. Il modus operando bianconero ha puntato i riflettori sulla Serie A, e non solo, e ora la paura più grande è quella di assistere ad una nuova Calciopoli. Scandalo scoppiato in Italia nella seconda metà degli anni 2000, più precisamente nell’estate del 2006 che inizio con la retrocessione dei bianconeri e culminò con la Nazionale italiana campione del mondo.
Per arrivare a paragonare le due vicende, vuol dire che la situazione è molto serie. Lo conferma la scelta della dirigenza che ha deciso di abbandonare il proprio incarico ai vertici della Juventus di comune accordo. Dopo dodici anni è così finita l’era di Andrea Angelli presidente. Insieme a lui, hanno salutato anche Pavel Nedved e l’appena arrivato Maurizio Arrivabene. Un duro colpo per tutto l’ambiente, a partire dalla rosa di Massimiliano Allegri che per forza di cose sarà condizionata nella seconda parte di stagione.
Ad oggi gran parte delle attenzioni sono rivolte ai Mondiali in Qatar. Ciononostante, da gennaio in poi il campionato ricomincerà dalla sedicesima giornata e si tornerà a parlare esclusivamente dei club. Juventus in primis. L’inchiesta è solo agli inizi ma il futuro appare tutt’altro che roseo per la Vecchia Signora. Lo ha sottolineato anche TVPlay approfondendo la questione attraverso le parole dell’avvocato Mattia Grassani.
L’esperto di diritto sportivo ha illustrato quello che possono essere le conseguenze della vicenda Juve: “E’ l’indagine più pesante e grave della storia della Juventus, forse anche superiore a quella di Calciopoli. Secondo la norma, se venissero confermati questi reati, si rischia più di un’ammenda o penalizzazione ma si può arrivare all’esclusione dal campionato e all’automatica retrocessione.