Si è in chiuso in Italia, e in altri paesi europei, il mercato di gennaio in altri paesi è ancora aperto, così come quello degli svincolati. La Lazio potrebbe portare a Formello un giocatore senza contratto? Le possibili occasioni.
È iniziato il mese di febbraio, e dopo la Coppa Italia per la Lazo c’è il campionato e il debutto in conference League. Un calendario fitto d’impegni quello biancoceleste, a partire dalla prossima sfida in Serie A contro l’Hellas Verona al Bentegodi, il 6. Cinque giorni dopo poi andrà in scena la sfida contro gli uomini di Gian Piero Gasperini all’Olimpico. Sfida ad alta quota e scontro diretto per un posto per la Champions League.
Mentre il 16 febbraio si giocherà la prima gara europea della ‘nuova’ competizione. Sempre a Roma, contro la squadra romena del Cluj. Andata del primo doppio confronto con il club dell’est Europa. Il ritorno invece è programmato per il 23, sempre dello stesso mese. In mezzo la sfida con la Salernitana all’Arechi, dopo quella con la Sampdoria, in casa.
Tante partite, ben 7, dal 2 al 27 del secondo mese dell’anno. Maurizio Sarri aveva invocato rinforzi e dalla sessione di gennaio è arrivato Luca Pellegrini. Ora è rimasta aperta la possibilità di mettere sotto contratto calciatori dal mercato degli svincolati per le squadre italiane. La Lazio, ovviamente non fa eccezione. Così come per altre squadre europee. Mentre in altri paesi, come la Turchia, c’è tempo fino all’otto febbraio per acquistare, o vendere, i calciatori.
C’è però da capire un fatto. Se tra i calciatori professionisti senza contratto ci possono essere delle reali occasioni, nell’immediato, per il club biancoceleste. Il primo nome che salta all’occhio è quello di Isco. L’ex Real Madrid aveva iniziato la sua stagione a Siviglia, salvo poi rescindere il contratto con gli spagnoli. Nella sessione di mercato, appena conclusa, sembrava destinato ad andare a giocare in Bundesliga, all’Union Berlino. Poi il clamoroso colpo di scena: trattativa saltata sul più bello per un’incomprensione sullo stipendio.
Lo spagnolo è stata l’alternativa a Luis Alberto per il Siviglia. Ma quest’avventura è finita nel peggiore dei modi. In ogni caso, però, il trequartista non è l’unico svincolato sul mercato. Diverse le vecchie conoscenze della Serie A in cerca di squadra. Da Sime Vrsaljko, 31enne terzino croato, ex Genoa, Sassuolo, Inter e Atletico Madrid. A Nikola Maksimovic, che in carriera in Italia ha giocato con Torino, Napoli e Genoa. Passando per l’ex Parma e Palermo Zouhair Feddal, fino ad arrivare a Filip Bradaric, centrocampista ex Cagliari.
Inutile negare che però questi sono tutti ruoli coperti in casa Lazio. Servirebbe, in caso, una punta. Un vice Immobile, in grado di sopperire alla possibile assenza del capitano. E in questo specifico c’è un’unica soluzione praticabile, quella che porta a Simone Zaza. Punta classe 1991 ex Torino, Juventus, Sassuolo, West Ham e Valencia solo per citare gli ultimi club dove ha militato. Lo scorso 31 agosto ha rescisso con la società granata e da allora è fermo.
Una soluzione però più per le emergenze, che una reale pista di mercato per la Lazio quella degli svincolati. Maurizio Sarri voleva un attaccante, gli piaceva Federico Bonazzoli. Alla fine è arrivato un terzino. Difficile però, visti i nomi, immaginare ora l’arrivo di una punta dalla lista degli svincolati. Un nuovo centravanti a questo punto potrà arrivare solo in estate.