Stasera la Lazio di Sarri giocherà in Europa e poi arriverà il derby: due sfide che possono segnare il futuro del club biancoceleste.
Settimana decisiva in casa Lazio. I calciatori biancocelesti sono ad un passo dallo scendere in campo nel match di ritorno di Conference League. Proprio in queste ore la formazione capitolina si è recata in Olanda dove affronterà i padroni di casa dell’AZ Alkmaar. In ballo c’è il passaggio ai quarti di finale del torneo. Scoglio difficile da superare visto che in quel dell’Olimpico ad avere la meglio sono stati gli olandesi.
Considerando che l’AZ ha fatto del proprio stadio di casa un vero fortino, per la compagine di Maurizio Sarri rischia di farsi più complicata del previsto. Senza contare che domenica prossima ci sarà poi il secondo derby della stagione, gara più importante del solito.
La qualificazione alla prossima fase a gironi della Champions League passa anche dal tanto atteso match. Sarri e i suoi uomini possono essere forti dello scontro diretto vinto all’andata. Ma domenica sarà tutto un altro derby. Anche se non sarà in campo poiché squalificato, il rivale José Mourinho cercherà rivincita. Soprattutto perché il suo futuro si decide nei prossimi giorni.
L’appello di Sarri in vista del derby Lazio-Roma
Fischio d’inizio, che verrà dato dal direttore di gara Davide Massa di Imperia, previsto per le 18:00 di domenica. Tour de force che metterà a dura prova la cilindrata mentale, tanto cara al mister, dei calciatori biancocelesti impegnati in due partite così importanti nell’arco di così poco tempo.
Sarri, a più riprese, si è scagliato contro il calendario e in occasione della conferenza stampa alla vigilia della Conference non ha perso occasione per ribadire il proprio concetto. Scagliandosi ancora una volta in maniera brusca contro la Coppa del Mondo. Ma non è tutto. Perché a poche ore dalla sfida europea il tecnico della Lazio ha parlato anche della stracittadina e delle sue infinite insidie.
C’è un problema in particolare che non riesce a far stare tranquillo il mister. L’Europa è un obiettivo, ma lo è anche la qualificazione in Champions e di conseguenza il prossimo derby. Vietato commettere passi falsi che potrebbero costare caro a fine stagione. Il mister si gioca molto.
La confessione del mister a pochi giorni dalla stracittadina
Sarri pensa al derby, inutile negarlo. Non tanto perché secondo il tecnico è più importante della gara con l’AZ, piuttosto perché è consapevole che molti dei suoi uomini potrebbero sfidare gli olandesi con un pizzico di distrazione in più. La voglia di far bene è viva in casa biancoceleste.
Attraverso la conferenza stampa prima della Conference, l’allenatore della Lazio ha confessato che qualcuno dei suoi potrebbe sfidare il club di Alkmaar con la testa già alla stracittadina. Questo rischia di essere un problema per un club che troppo spesso ha patito i cali di concentrazione. Sarri, dal proprio canto, non vuole gettare la spugna e ha già suonato la carica.
“So quale delle partite mi darebbe più gusto – ha rivelato il tecnico ai cronisti presenti – ci sono gare dove provo gusto per mezz’ora e altre dove dura otto ore”. Sarri ha poi proseguito suonando la sveglia nei confronti dei suoi calciatori: “Chi guadagna così tanti soldi non può avere certi alibi. Smettiamola di dire cazzate e di prendere i calciatori per degli imbecilli. Sono adulti“.
Attenzione quindi allo stress che speso e volentieri ha giocato brutti scherzi in casa Lazio: “Sotto stress sbagliamo tutti, esclusi i fenomeni. I giocatori la pensano come me. Ma ora siamo concentrati solo sull’AZ“. Marcia di avvicinamento al derby che ha già iniziato a farsi rovente.
