Rocchi su Douglas Luiz-Patric: le parole che fanno infuriare i tifosi

Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ai microfoni di Open Var su Dazn, torna sul discusso contatto tra Douglas Luiz e Patric, che ha fatto infuriare i dirigenti e i tifosi della Lazio

Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi ha commentato in diretta su Dazn, l’episodio che ha fatto infuriare il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani e tutti i tifosi biancocelesti. Al minuto ottantatré, poco prima della sfortunata autorete di ario Gila, Douglas Luiz ha colpito nell’area di rigore biancoceleste Patric, facendolo cadere a terra. Un episodio che non è stato visto dall’arbitro Sacchi e che il Var ha considerato “fortuito e di poco conto”.

Rocchi
Rocchi sul mancato rosso a Douglas Luiz – LaLazio.com

Queste le parole che Di Paolo, che si trovava a Lissone di fronte alle telecamere, ha detto per spiegare il contatto in area tra il centrocampista brasiliano e il difensore spagnolo, che è crollato a terra. Rocchi, nel corso della trasmissione Open Var, ha commentato il caso. “Sicuramente non è fortuito e non ci piacciono certi comportamenti in campo”, ha ribadito il numero uno degli arbitri italiani. “Se fosse stato espulso questo giocatore dall’arbitro nessuno avrebbe detto niente perché sono gesti che a noi non piacciono. Era accaduto già un episodio simile in un Empoli-Juve di qualche giornata fa”.

Rocchi, le parole su Douglas Luiz

Rocchi, da una parte condanna il gesto di Douglas Luiz, facendo capire che il mondo arbitrale non tollera certi comportamenti, ma allo stesso tempo non prende posizione in maniera netta nei confronti del Var. Io capisco la difficoltà del Var, che come priorità vede l’intensità del colpo. Posso capirlo, ma questo tipo di atteggiamenti non ci piacciono. Capisco il comportamento del Var, ma questi comportamenti non centrano nulla con l’aspetto sportivo. C’è un gesto che è più una mezza spinta, rispetto che un colpo secco, ma questo gesto non ci piace e le società devono saperlo”.

La gomitata di Douglas Luiz in area su Patric – LaLazio.com

Le società devono saperlo…ma gli arbitri e chi viene mandato al Var, ne sono a conoscenza? Rocchi non chiarisce in modo esaustivo. Da una parte difende il Var, confermando di capirne le difficoltà, mentre dall’altra ribadisce che si tratta di un comportamento antisportivo (quindi punibile con il rosso): “Capisco il non intervento del Var, ma non è un colpo chiarissimo, altrimenti direi che è un errore al 100%. Siamo di fronte a un gesto che non ci piace e un comportamento antisportivo e manca assolutamente un giallo. Se ci fosse stato un rosso non mi sarei scandalizzato affatto”. Traduzione: se il calciatore fosse stato espulso, la scelta sarebbe stata giusta… ma allo stesso tempo il Var che non interviene, non commette un errore. A cosa serve quindi il Var?Gesto antisportivo? Il minimo era il giallo: se ci fosse stato un rosso non mi sarei scandalizzato”.

Stramaccioni durissimo: “Scelta inaccettabile”

Molto più duro il pensiero di Andrea Stramaccioni, che ha commentato l’episodio in studio: “Quando c’è un gesto del genere, va sanzionato. Altrimenti vale tutto. Nell’era del Var non si può accettare una decisione di questo tipo. Questo gesto non si può fare. E’ un gesto dei tempi tuoi”, dice rivolgendosi a Ferrara e facendo capire che si trattava di un comportamento che alcuni difensori mettevano in atto quando non esistevano le telecamere.

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