Il tecnico biancoceleste ha rotto gli indugi: ecco la formazione che verrà schierata dal primo minuto per l’impegno con il Genoa. La decisione su Guendouzi
Dopo il successo sul campo del Twente, il tecnico della Lazio Marco Baroni è pronto a rivoluzionare ancora la Lazio. I biancocelesti, reduci dal ko di Torino, ospiteranno il Genoa, per la nona giornata di campionato. Un impegno delicato, contro una squadra falcidiata da alcuni problemi di formazione. Il tecnico, come da consuetudine, si affiderà ancora al turnover.
Rispetto alla formazione che ha affrontato e battuto il Twente, il tecnico dei biancocelesti confermerà infatti solo tre elementi, affidandosi ad una turnazione quasi totale. Gli unici ad essere confermati, saranno infatti Marusic (che sarà chiamato agli straordinari, giocando la terza gara consecutiva al posto dell’infortunato Lazzari), Dia (che cambierà comunque posizione in campo e tornerà a muoversi alle spalle di Castellanos, come trequartista centrale) e Zaccagni: il capitano biancoceleste, nelle previsioni, avrebbe dovuto saltare la sfida europea, ma la squalifica di Noslin (che dovrà scontare ancora un turno dopo il rosso rimediato con la Dinamo Kiev in Germania).
In porta toccherà ancora a Provedel, che si riprenderà la maglia da titolare dopo aver lasciato a Mandas la maglia numero uno in Europa League. In difesa, con la squalifica di Romagnoli (espulso dopo venti minuti a Torino), Baroni si affiderà alla coppia formata da Patric (che nei minuti finali in Olanda è stato anche testato come centrocampista centrale) e Gila: a sinistra, nonostante l’ottima prova di Luca Pellegrini, verrà rilanciato Nuno Tavares, che ha recuperato dopo l’affaticamento patito nei minuti finali del match contro la Juventus.
Nessun dubbio a centrocampo: Baroni si affiderà a Rovella (rimasto a riposo in Olanda ed entrato solo nel finale) e Guendouzi, che ha recuperato dopo il pestone subito in Nazionale e l’utilizzo a singhiozzo contro la Juventus. Dele Bashiru (titolare in Europa League) e Castrovilli partiranno dalla panchina. In attacco Castellanos tornerà al centro dell’attacco, con Isaksen a destra, Dia in mezzo e capitan Zaccagni a sinistra. Scapita Noslin, che ha saltato la trasferta europea per squalifica e cerca una nuova chance in campionato. Pronto a subentrare anche Pedro, tra i migliori contro il Twente e pronto a lasciare il segno anche in campionato.