Il tecnico dei biancocelesti ha testato l’undici che dovrebbe affrontare il Como, nella decima giornata di campionato. Tante le sorprese…
Tempo di prove tattiche e di rifinitura per la Lazio, in vista della sfida contro il Como, valevole per la decima giornata di serie A. Il tecnico biancoceleste ha rotto gli indugi ed ha testato sul campo la possibile formazione che domani, potrebbe sfidare gli uomini di Cesc Fabregas, per il posticipo della decima giornata di serie A: il primo turno infrasettimanale di questo campionato.
Il grande dubbio era relativo alla possibilità di ricorrere in modo massiccio al turnover. Molti si chiedevano come avrebbe gestito Baroni il doppio match di campionato: ripetere quanto fatto in occasione dell’ultimo impegno infrasettimanale (tra Twente – Lazio, giocata giovedì scorso e Lazio – Genoa, disputata domenica allo stadio Olimpico, il tecnico aveva cambiato ben nove giocatori della formazione titolare), o optare per una scelta più conservativa? Le prove andate in scena oggi, sembrano aver chiarito tutti i dubbi.
Como – Lazio, le probabili scelte di Baroni
Baroni ha deciso di accantonare il turnover in almeno tre reparti, modificando invece in modo netto, le scelte in un’unica zona del campo: resteranno immutati (oltre al portiere, con Provedel confermatissimo), anche i difensori e i centrocampisti, mentre ci saranno delle grosse novità nel reparto offensivo. In difesa il tecnico biancocelester sembra orientato a confermare la coppia di terzini composta da Marusic e Nuno Tavares. Nonostante il rientro di Lazzari (che si allena con il gruppo da due giorni) e l’ottimo stato di forma di Luca Pellegrini (tra i migliori contro il Twente), il tecnico biancoceleste non sembra intenzionato a modificare il suo assetto base. Il portoghese (che fino ad oggi era stato gestito con parsimonia, evitandogli sempre l’impiego nel doppio impegno), dovrebbe tornare a presidiare la fascia sinistra. In mezzo, l’indicazione di oggi sembra portare verso la conferma della coppia composta di Patric e Gila, che bene si erano comportati contro il Genoa.
Romagnoli (che ha scontato la squalifica) e Gigot, partiranno dalla panchina. Il dinamismo degli uomini di Fabregas (su tutti Nico Paz e Strefezza che fanno della movimento un loro punto di forza), ha suggerito a Baroni di confermare i due centrali spagnoli. Una novità a centrocampo: Rovella, che inizialmente era stato provato nella rifinitura al fianco di Guendouzi, non parteciperà alla trasferta di Como. Il centrocampista biancoceleste si è fermato a causa di un problema muscolare. Ha sentito tirare e, d’accordo con i medici, ha deciso che era meglio evitare qualsiasi rischio. Al suo posto dovrebbe essere schierato Vecino, ma attenzione anche all’ipotesi Castrovilli.
I cambi principali ci saranno in attacco. Probabile l’assenza di Dia, l’unico ad aver giocato dal primo minuto sia la sfida con il Twente che quella di domenica contro il Genoa. Dietro Castellanos (provato centravanti) si dovrebbe muovere Pedro, alla prima da titolare in campionato. Lo spagnolo, reduce da quattro gol nelle ultime cinque partite, sfiderà il suo ex compagno Fabregas.
A sinistra toccherà ancora a Noslin: l’olandese (autore di un bellissimo gol contro il Genoa, il secondo in campionato), sostituirà Zaccagni, che non si è ancora ripreso dall’attacco influenzale che lo aveva messo ko alla vigilia della gara di domenica. A destra, probabile turno di riposo per Isaksen, che verrà sostituito da Tchoauna. Il francese è l’unico componente del reparto offensivo a non aver ancora realizzato neanche un gol in questa stagione.
LA PROBABILE FORMAZIONE PER COMO – LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Tavares; Guendouzi, Vecino; Tchaouna, Pedro, Noslin; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Lazzari, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Dele-Bashiru, Castrovilli, Isaksen, Dia. All.: Baroni.