Il tecnico biancoceleste sarà costretto a rinunciare ad un big in vista della trasferta di Como. Una brutta assenza alla vigilia del match
Una brutta notizia per Marco Baroni: il tecnico, in vista della trasferta di Como, perde un altro elemento chiave della squadra. Uno dei cosiddetti big: un titolarissimo sul quale puntava ad occhi chiuso e che è stato costretto ad alzare bandiera bianca poco prima della partenza della squadra per la Lombardia. Baroni lo aveva provato nella rifinitura e sembrava destinato a scendere in campo dal primo minuto contro gli uomini di Cesc Fabregas, per la decima giornata di serie A: ma un problema muscolare lo ha messo ko.
La Lazio, si presenterà in Lombardia con diverse assenze: Baroni, sarà infatti costretto a rinunciare ancora a Lazzari (reduce da un problema muscolare e in procinto di rientrare, ma non ancora pronto per scendere in campo dal primo minuto) e Zaccagni, che era stato messo ko da un brutto virus intestinali pochi minuti prima della gara interna contro il Genoa di domenica scorsa. Il capitano della Lazio non si è ancora ripreso e non sarà a disposizione del tecnico Baroni per la gara di domani contro il Como. Anche Guendouzi non è al meglio: il centrocampista francese sta giocando con una protezione al mignolo dopo un brutto colpo subito nel corso della sfida con la sua nazionale. Ha giocato sia con la Juventus che contro il Genoa in condizioni non eccezionali.
Il mediano francese sarà però costretto a stringere i denti, alla luce della nuova defezione dell’ultima ora, che priverà Baroni di un titolarissimo in mezzo al campo. Nicolò Rovella sarà infatti costretto a rinunciare alla gara contro il Como. L’ex centrocampista della Juventus aveva completato tutta la rifinitura agli ordini del tecnico biancoceleste, ma ha poi sentito tirare il flessore. Insieme ai medici del club, ha deciso di evitare qualsiasi tipo di problema e di evitare la trasferta in via precauzionale. Rovella salterà la gara di domani e proverà a rientrare in vista del match di lunedì prossimo contro il Cagliari allo stadio Olimpico.
Una brutta notizia per Baroni: il centrocampista era stato uno dei migliori nel corso delle ultime gare ed era diventato il vero leader del centrocampo biancoceleste. Contro il Genoa era stato protagonista di una prestazione super, ed era uscito nei minuti finali tra gli applausi del pubblico. Al suo posto dovrebbe scendere in campo Matias Vecino. Il centrocampista uruguaiano sta vivendo un momento positivo: contro il Nizza aveva chiuso la gara con un assist al bacio per Pedro, sfruttato dal fuoriclasse spagnolo, in occasione del gol dell’1-0; poi, aveva regalato a Pellegrini una palla d’oro, che il terzino aveva spedito sulla traversa. Domenica, contro il Genoa, Vecino era entrato nella ripresa ed ha messo a segno il gol del definitivo 3-0 svettando di testa su un assist di Nuno Tavares.
Vecino è in vantaggio su Castrovilli e Dele Bashiru: dovrebbe essere lui a fare coppia con Guendouzi in mezzo al campo. L’ex viola, che si è messo in evidenza nelle ultime sedute di allenamento, scalpita: chiede spazio e potrebbe avere minutaggio nel corso della sfida. Stesso discorso per Dele Bashiru, provato come mediano nella trasferta sul campo del Twente (chiusa con un assist per Isaksen) ed in panchina contro il Genoa. I due restano in ballottaggio e potrebbero rappresentare per Baroni una carta da giocarsi a partita in corso. Ma al momento, Vecino resta prepotentemente in vantaggio per la sostituzione di Rovella. L’esperienza del centrocampista uruguaiano potrebbe risultare fondamentale in vista di una sfida che si annuncia molto delicata.