Un quiz per tutti i tifosi della Lazio. Domani la sfida contro il Como: sai riconoscere questo giocatore che ha vestito entrambe le maglie?
Sono ventinove le sfide tra Como e Lazio, disputate nei campionati professionistici. Su tutte, una sfida decisiva per la permanenza in serie A dei biancocelesti, disputata nella stagione 75-76 e terminata due a due, con la rete finale segnata da Roberto Badiani, che permise ai biancocelesti di ottenere la matematica certezza della permanenza in serie A. Quella fu l’ultima sfida che ha visto Tommaso Maestrelli sedersi sulla panchina della squadra biancoceleste.
La Lazio si è aggiudicata le ultime due sfide contro il Como in Serie A (disputate entrambe nella stagione 2002/03), invertendo un trend che vedeva i lariani favoriti e protagonisti di tre gare consecutive senza sconfitte contro i biancocelesti. L’ultima delle quali disputata nella stagione 88-89 e vinta dai lombardi 2-1 con un gol segnato da Maccoppi nel recupero. Como – Lazio non è certamente una delle sfide di cartello e giocate con maggior frequenza nel nostro campionato. Così come non è usuale trovare calciatori che hanno vestito entrambe le maglie.
I doppi ex di Lazio e Como si contano sulla punta delle dita. Tra questi c’è il calciatore che abbiamo mostrato nella foto precedente e che è stato protagonista di una buona carriera. Sapete risolvere il quiz? Ha vestito per diverse stagioni la maglia del Como e in un campionato, quella della Lazio. Ha fatto parte della squadra biancoceleste in una delle stagioni più complicate e difficili: il campionato 79-80. Un anno contraddistinto dall’omicidio di Vincenzo Paparelli (ucciso da un razzo lanciato dalla Curva Sud e terminato tra la folla presente nel settore più caldo del tifo laziale) e conclusa con lo scandalo scommesse e gli arresti in campo durante la trasferta sul campo del Pescara.
Al termine della stagione, collezionò nove presenze in campionato e due in Coppa Italia. La Lazio lo cedette a fine anno al Genoa, poi l’esperienza al Pisa e infine il ritorno al Como: ha vestito la maglia dei lariani dall’estate del 1983 al giugno del 1989, giocando 208 partite e segnando ventiquattro reti. Fu uno dei protagonisti della sfida tra Lazio e Como disputata allo stadio Olimpico il trenta ottobre del 1988 e terminata sul risultato di 1-1. Dopo il gol del vantaggio laziale segnato da Dezotti su calcio di rigore, gli ospiti pareggiarono con Giunta. In passato si era messo in evidenza anche in un’altra sfida giocata all’Olimpico tra i due club nella stagione 83-84 e conclusa con la vittoria della Lazio per 3-2. Una delle poche soddisfazioni di una stagione disgraziata e conclusa in modo amaro.
Stiamo parlando di Enrico Todesco. Il biondo centrocampista, che nella foto in basso discute amabilmente con Vincenzo D’Amico nel corso del match disputato all’Olimpico nel dicembre del 1983. Todesco è ancora oggi ricordato come una delle bandiere del Como, avendo indossato in due diverse avventure la maglia dei lombardi ed avendo lasciato il segno con il club lariano. Nella Lazio ha giocato poco: arrivato a soli diciannove anni nella capitale, è stato travolto dagli eventi che hanno contrassegnato la sua unica stagione romana
Todesco è la classica ala destra, in grado di attaccare e difendere con continuità nel corso della stessa partita. La sua propensione era prettamente offensiva. Era arrivato alla Lazio per essere una delle alternative in grado di alternarsi con Bruno Giordano e Vincenzo D’Amico, ed è stato in grado di ritagliarsi un piccolo spazio, in un campionato molto complicato. E tu, sei stato in grado di rispondere al quiz?