La diretta della sfida tra i lariani di Cesc Fabregas e i biancocelesti di Marco Baroni, valevole per la decima giornata di campionato
Una doppietta di Castellanos, un gran gol di Pedro (il quinto nelle ultime sei partite), e le reti di Patric e Tchaouna trascinano la Lazio al terzo posto in classifica. Nonostante l’espulsione di Nuno Tavares, i biancocelesti raggiungono la nona vittoria nelle prime tredici gare stagionali. Una risposta straordinaria che regala una nuova dimensione al campionato biancoceleste.
La Lazio espugna Como e vince con un netto 5-1, grazie alla doppietta di Castellanos e ai gol di Pedro, Patric e Tchaouna.
Primo gol di Tchaouna con la maglia della Lazio: l’ex Salernitana si avventa su un assist di Lazzari e batte Audero in contropiede. E’ il gol che chiude la gara.
Si giocherà fino al 96′: concessi sei di recupero. Entra Lazzari per Patric.
Dia serve Castellanos, che davanti ad Audero non sbaglia: 4-1 per la Lazio.
Clamoroso errore di Patric, che scivola e permette a Cutrone di servire Cerri, che da sottomisura sbaglia-
Fuori Marusic e Pedro, dentro Tchaouna e Gigot. Doppio cambio nella Lazio.
Patric cade e lascia Cutrone che si invola sulla sinistra, cross per Mazzitelli, che di piatto sfiora il palo.
Arriva il terzo gol della Lazio: corner di Pedro, sponda di Dia e gol di Patric che sul secondo palo stacca di testa e insacca.
Punizione di Taty Castellanos: Audero manda in corner.
Rosso anche per Tavares, che ferma fallosamente Strefezza. Anche la Lazio in dieci. Baroni sostituisce Isaksen con Pellegrini.
Cartellino giallo per Isaksen che ferma fallosamente Da Cuna. Pairetto continua a salire in cattedra.
Secondo giallo per Braunoder, che ferma fallosamente Pedro. Como in dieci uomini.
Ammonito Tavares dopo un contrasto con Strefezza.
Gran gol di Mazzitelli, che spalle alla porta, controlla di petto e in rovesciata batte Provedel.
Punizione dal limite di Nuno Tavares: conclusione che sfiora la traversa.
Inizia la ripresa con due cambi. Uno per parte: nella Lazio fuori Noslin e dentro Dia. Nel Como Da Cuna per Fadera.
Finisce il primo tempo di Como-Lazio: biancocelesti avanti 2-0 grazie ai gol di Castellanos e Pedro.
Fallo di Braunoder su Castellanos: giallo.
Ammonizione assurda per Vecino, fermato da Pairetto per un presunto fallo su Strefezza. Il centrocampista della Lazio aveva preso il pallone. Due di recupero: si giocherà fino al 47′.
Pedro ci prova dal limite dell’area: palla sul fondo alla sinistra di Audero.
Colpo di testa di Cutrone, sul quale Provedel smanaccia: il portiere manda in corner.
Giallo per Castellanos, che trattiene Strefezza a centrocampo.
Raddoppio della Lazio: Pedro riceve da Nuno Tavares (ottavo assist), stop di destro e tiro di sinistro che beffa Audero.
Discesa di Nuno Tavares, assist per Castellanos, che da posizione defilata prova a rimettere in mezzo il pallone
Castellanos spiazza Audero e insacca alla destra di Audero: Lazio in vantaggio.
Fallo di mano nettissimo di Dossena, dopo un colpo di testa di Castellanos. Ceck in corso. Calcio di rigore per la Lazio.
Pedro recupera palla e serve Isaksen: l’azione finisce con un tiro di Castellanos deviato in corner.
Partita difficile, giocata su ritmi non particolarmente alti: il Como prova a salire e la Lazio fatica a salire. Poche emozioni.
Castellanos, spalle alla porta, si gira e tira di prima intenzione: palla centrale, bloccata in due tempi da Audero.
Inizia Como-Lazio: calcio d’inizio per la squadra di casa,. La Lazio attacca da sinistra verso destra rispetto alla tribuna centrale.
Como e Lazio entrano sul terreno di gioco. A breve l’inizio della sfida.
Termina in riscaldamento al Sinigaglia. Como e Lazio tra poco daranno il via alla sfida.
“La squadra deve essere ambiziosa. La squadra sta facendo bene: oggi è un’altra verifica importante. Un test che vogliamo superare”. Sull’assenza di Rovella: “E’ un giocatore importante, ma abbiamo Vecino in grande condizione. Ci dispiace per Rovella, ma siamo in grado di aspettarlo, anche perchè non è una cosa importante. Quello che è importante è l’unictà, il gruppo: oggi dobbiamo fare una gara di spessore, personalità e contro una squadra che ha tanta qualità”. Sul turn over: “Io cerco di essere coerente: mi piace pensare ad una rosa intera di titolari. E quindi l’ambizione negli allenamenti cresce e questa è una cosa positiva”.
COMO (4-2-3-1): Audero; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Mazzitelli, Braunoder; Strefezza, Paz, Fadera; Cutrone. A disp.: Reina, Sala, Iovine, Baselli, Barba, Jasim, Engerlhardt, Da Cunha, Belotti, Gabrielloni, Verdi. All.: Fabregas.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Nuno Tavares; Guendouzi, Vecino; Isaksen, Pedro, Noslin; Castellanos. A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Romagnoli, Pellegrini, Dele-Bashiru, Castrovilli, Tchaouna, Dia. All.: Baroni.
Tra Como e Lazio ci sono ventinove precedenti in serie A. L’ultima sfida in Lombardia si è giocata nella stagione 2002-03 ed ha visto il successo dei biancocelesti, allora guidati da Roberto Mancini in panchina, per 3-1, grazie ad un gol segnato da Diego Pablo Simeone e alla doppietta realizzata da Claudio Lopez. Quel Como era guidato in panchina da Eugenio Fascetti, ex tecnico della Lazio, protagonista nella stagione del meno nove.
Il tecnico biancoceleste deve rinunciare a tre pedine fondamentali nel suo gioco: Lazzari (che fortunatamente è tornato nell’elenco dei convocati e potrà rientrare nelle turnazioni), Rovella (clicca qui per sapere le condizioni di Rovella e quante partite salterà) e Zaccagni, che aveva già saltato la sfida di domenica scorsa contro il Genia, fermato da un problema intestinale. Stringerà i denti Guendouzi, che si trascina da tempo un problema al mignolo. Anche Gila (costretto ad uscire anzi tempo contro il Genoa) non si trova in perfette condizioni fisiche.