Il clamoroso 5-1 ottenuto al Sinigaglia di Como, è la vittoria più larga nella storia delle trasferte della Lazio? I numeri non mentono…
Un successo straordinario, arrivato al termine di una gara dominata e nella quale i biancocelesti avrebbero potuto aumentare il proprio bottino. Il 5-1 maturato al Sinigaglia di Como contro gli uomini di Cesc Fabregas, rafforza le certezze in casa Lazio e lancia i biancocelesti al terzo posto in classifica, in coabitazione con Fiorentina e Atalanta. Una vittoria arrivata grazie alla doppietta di Castellanos, alla rete di Pedro (la quinta nelle ultime sei gare disputate con la maglia biancoceleste), e ai primi gol stagionali di Patric e Tchaouna. Una vittoria dal sapore storico. Ma si tratta della vittoria esterna più larga nella storia del club?
Il successo di Como è stato festeggiato a lungo dai calciatori e ha portato l’ambiente a guardare al futuro con maggiore ottimismo. Dopo un’estate difficile, con il club al centro di una dura contestazione e i tanti dubbi sulla validità dei calciatori che avevano raggiunto la capitale (accompagnati dalla rabbia per alcune cessioni dolorose), la Lazio di Baroni vince e convince, regalando certezze ed entusiasmo. Nove vittorie nelle prime tredici gare stagionali, tre successi su tre in Europa League, Castellanos che ha già superato la quota gol dello scorso anno, Dia sempre più decisivo, ed un Pedro che sembra essere tornato quello di Barcellona, regalano nuove certezze alla squadra. La vittoria di Como ha proiettato la Lazio verso un nuovo scenario.
Una vittoria straripante: per il numero di occasioni create e per i gol segnati. Qualcuno, al termine della gara di ieri, ha ipotizzato che, il successo contro i lariani, fosse il più largo nella storia delle gare esterne disputate dai biancocelesti nel massimo campionato. In realtà, il 5-1 di Como, ha permesso a Baroni solo di sfiorare questo record: la gara di ieri si piazza nella top ten delle vittorie più larghe in trasferta. La Lazio, in altre tre occasioni, è riuscita ad ottenere un 5-1 esterno: due volte con Simone Inzaghi in panchina. E in altre due occasioni è riuscita a fare meglio, segnando ben sei reti (anche se in entrambe le occasioni, ha subito due gol, portando la differenza reti sempre a più quattro).
Oltre al successo di ieri a Como, la Lazio ha collezionato altre cinque vittorie per 5-1 lontano dallo stadio Olimpico. La prima, nel campionato 36-37 sul campo dell’Alessandria (grazie alla tripletta di Silvio Piola e alla doppietta di Busani), la seconda a Bari nella stagione 39-40, con ancora Piola e Busani protagonisti (gol del fuoriclasse, campione del Mondo con la Nazionale nel 1938 e doppietta del compagno), e reti di Vettraino, Barrera e Busani. Tornando ai giorni nostri, la Lazio di Inzaghi ha vinto due match per 5-1 in trasferta. Il primo nella stagione 2017-18: la gara giocata a Benevento, che si chiuse sul 5-1, grazie alle reti di Bastos, Marusic, Immobile, Parolo e Nani. Il secondo incontro vinto fuori casa con un secco 5-1 risale al periodo post Covid: la Lazio (che prima della sosta obbligatoria era in testa alla classifica), sconfisse nettamente il Verona di Juric, grazie alla tripletta di Immobile (lanciato verso la scarpa d’oro) e ai gol di Correa e Milinkovic Savic. La Lazio di Inzaghi è stata protagonista anche di un altro incontro, nel quale ha segnato cinque reti in trasferta: la trasferta sul campo della Spal (con un poker di gol di Ciro Immobile e una rete eccezionale segnata da Luis Alberto dopo una serie di dribbling ai danni dei malcapitati difensori della Spal) nella stagione 2017-18. Una gara nella quale però i biancocelesti hanno chiuso con un attivo di sole tre reti.
Come sottolineato, il 5-1 di Como, permette alla Lazio di Baroni, di piazzarsi nelle prime posizioni delle vittorie storiche esterne biancocelesti: in vetta ci sono due successi ottenuti per 6-2. Il primo a Palermo nel giugno del 1957: la Lazio allenata da Jesse Carver, sconfitte i rosanero grazie ai gol segnati da Burini, Bettini, Lucentini, ad un’autorete e alla doppietta di Humberto Tozzi. Il secondo, risale al campionato 2016-17. Ancora una volta sulla panchina della Lazio sedeva Simone Inzaghi, che inflisse al Pescara allenato dal suo vecchio compagno di squadra Massimo Oddo, una sonora sconfitta. Mattatore di quella sfida fu Marco Parolo, autore di un incredibile poker di gol. OItre al centrocampista biancoceleste, andarono a segno anche Ciro Immobile e Balde Keita.