I tifosi biancocelesti se la prendono con Sky dopo la messa in onda di un servizio, che ha scatenato la reazione di molti abbonati. “Non è la prima volta che succede…”
“Non può essere un caso….siamo alle solite”. I tifosi biancocelesti si scagliano contro Sky. Sui social, sta girando da ieri l’immagine di un servizio mandato in onda dalla tv satellitare e nel quale si intravede in primo piano un insulto rivolto al club biancoceleste. “Un qualcosa di intollerabile – hanno tuonato i tifosi nelle trasmissioni radiofoniche e sui social – anche perchè non si tratta del primo caso”.
Il video è diventato immediatamente virale ed ha scatenato la rabbia dei sostenitori biancocelesti. Sky, è stata presa di mira dai tifosi, arrabbiati per l’immagine proposta. Molti hanno chiesto ufficialmente (taggando il profilo social della tv satellitare) delle scuse: altri hanno chiesto spiegazioni al diretto interessato. Non ricevendo, naturalmente, alcun tipo di risposta.
Il video di Sky che fa infuriare i tifosi della Lazio
Nel frame che sta circolando con insistenza su Twitter, Facebook e Instagram, si vede un momento di un servizio in esterna di Angelo Mangiante. L’inviato Sky che segue la Roma, stava aggiornando lo studio centrale sulle ultime novità di formazione dei giallorossi. Tutto nella norma…se non fosse per un piccolo, ma significativo particolare. Il giornalista si trovava vicino ad un muro, sul quale era ben visibile un insulto rivolto alla Lazio. “Non possono non essersene accorti – ha ribadito un tifoso – se non il giornalista, che magari guardava in camera ed era concentrato su quello che gli veniva chiesto, i cameraman e il regista devono aver visto tutto”.
La rabbia dei tifosi della Lazio si è fatta sentire: “Paghiamo anche noi Sky, non è possibile pensare che ogni volta la Lazio venga messa in mezzo”. L’episodio arriva infatti dopo altri eventi simili: già in passato i sostenitori laziali si erano lamentati per dei servizi nei quali venivano mandati in onda cori e slogano che insultavano la Lazio o immagini di muri nei quali campeggiavano scritte offensive nei confronti dei biancocelesti e scelti come location per alcuni servizi filmati. “Caro direttore – scrive un tifoso rivolgendosi direttamente al numero uno del canale Ferri – siamo alle solite coi corrispondenti arruolati eh… Una volta ci potrà anche prendere in giro e dirci che è un caso… ma se si reitera… Il lupacchiotto perde il pelo ma mai il vizio!!!”.
Caro direttore @FedericoFerri siamo alle solite coi corrispondenti arruolati eh…
Una volta ci potrà anche prendere in giro e dirci che è un caso… ma se si reitera…
Il lupacchiotto perde il pelo ma mai il vizio!!! pic.twitter.com/t7FV5R0hKt— Giuseppe Vasapollo🇮🇹 (@JoeVasapollo) November 1, 2024
Possibile che Sky, una tv organizzata e capace di creare anche dei filmati storici emozionanti (come il documentario su Tommaso Maestrelli, recentemente prodotto e diffuso, o quello sull’uccisione di Vincenzo Paparelli) non si sia accorta di una scritta così volgare e di un insulto gratuito e rivolto nei confronti di una delle due squadre romane? Possibile che nessuno si sia posto il problema che, la messa in onda di un servizio del genere avrebbe scatenato la reazione furiosa di un’intera tifoseria? Si è trattato di una semplice svista o, come sottolineano con forza centinaia di tifosi, si tratta di un comportamento reiterato e che nasconde altro?