Nuno Tavares titolare o spazio a Pellegrini? Il tecnico biancoceleste ha scelto: ecco come gestirà i due terzini in vista dell’impegno contro i portoghesi e nella trasferta di Monza
Nuno Tavares o Luca Pellegrini? Il dubbio aleggia nella testa di Marco Baroni. Alla vigilia della sfida contro il Porto, valevole per la quarta giornata di Europa League, il tecnico biancoceleste deve scegliere il padrone della fascia sinistra. Una decisione, meno scontata di quello che si poteva immaginare. Se è vero che il portoghese è stata la più bella sorpresa di quest’inizio di stagione, è altrettanto vero che, intorno alle sue condizioni fisiche e alla sua gestione, si è discusso spesso. E le recenti prestazioni del suo sostituto, alimentano il ballottaggio.
Nuno Tavares o Pellegrini? Il tecnico sembra orientato verso una scelta precisa. Pellegrini si è messo in evidenza contro il Cagliari, gara nella quale è entrato in modo decisivo in tutte e due i gol che hanno permesso ai biancocelesti di ottenere il successo. Ha calciato la punizione sulla quale Dia si è avventato (dopo la corta respinta di Scuffet) e si è procurato il calcio di rigore che Zaccagni ha trasformato nel gol del 2-1. L’ex terzino della Juventus sta trovando continuità di rendimento ed ha sfruttato al meglio la squalifica di Nuno Tavares, espulso dall’arbitro Pairetto a Como.
Proprio l’assenza del portoghese nella sfida di domenica, (era in Tribuna ed ha assistito alla vittoria dei suoi compagni), alimenta i dubbi in vista del match contro il Porto. Se Baroni avesse potuto contare su entrambi i terzini per tutte le sfide in programma, era probabile immaginare una scelta di questo tipo: Tavares titolare contro Cagliari e Monza (magari non per tutti e novanta i minuti a disposizione) e Pellegrini dal primo minuto contro il Porto. Una scelta che avrebbe seguito quanto fatto fino ad oggi, nella gestione del doppio impegno. Tavares infatti, in una sola occasione è stato utilizzato in un turno infrasettimanale: la trasferta sul campo del Como di giovedì scorso (nella quale ha collezionato un assist e un cartellino rosso).
I numeri di Nuno Tavares
Baroni ha sempre gestito il portoghese cercando di ottenere il massimo dalle sue prestazioni, ma senza chiedergli sforzi eccessivi. Conscio della sua esplosività, ma preoccupato da una fragilità che lo ha costretto a fare i conti con un problema muscolare ad Auronzo di Cadore, ha cercato di centellinarlo. Nelle undici gare di campionato, lo ha utilizzato otto volte (aveva saltato l’esordio con il Verona, la trasferta di Udine e il match con il Cagliari), ma solo in quattro occasioni lo ha tenuto in campo per tutti e novanta i minuti. I numeri sono stati impressionanti: Tavares ha collezionato otto assist, diventando il vero padrone della fascia sinistra.
In Europa League non lo ha mai utilizzato, lasciandolo in panchina in tutti e tre i match. Con il Porto, la situazione potrebbe però cambiare. I lusitani rappresentano al momento l’avversario più difficile nella competizione internazionale e Baroni ha in mente di schierare una Lazio d’assalto. Il riposo forzato del portoghese contro il Cagliari, sta portando il tecnico a pensare con forza ad un suo utilizzo nella sfida di domani sera. Tavares poi, aspetta questa sfida con ansia: è smanioso di mettersi in evidenza davanti all’opinione pubblica portoghese, per rilanciare la sua candidatura in nazionale.
I numeri di Luca Pellegrini
Dall’altra parte però, c’è un Pellegrini in forte ascesa. Il terzino romano è stato tra i migliori in campo nelle ultime due uscite stagionali, contro il Twente e il Cagliari: con i rossoblù, come specificato in precedenza) è entrato in modo perentorio in tutte e due le reti, ed in Europa League è risultato ancora più decisivo: fu suo l’assist per Dia, che portò il centravanti senegalese davanti al portiere (azione che si concluse con l’espulsione del numero uno del Twente), e fu sua la giocata che permise di rompere l’equilibrio: una palla in profondità per Vecino, che poi l’uruguaiano ha trasformato nell’assist per Pedro. Pellegrini sta bene: ha guadagnato fiducia e considerazione.
Ha collezionato 422′ in questa stagione: 152 in campionato e 270 (tre gare da titolare in Europa). Ad oggi sembrerebbe un peccato lasciarlo fuori sia con il Porto che nella trasferta di Monza, in programma domenica prossima alle ore diciotto e valida come dodicesimo turno di campionato. Baroni potrebbe attuare una sorta di staffetta in Europa (lanciando Tavares dal primo minuto e poi facendo subentrare Pellegrini), per poi utilizzare nuovamente il portoghese a Monza. Idee, dubbi e scenari che verranno risolti con la rifinitura di oggi. Una cosa è certa: mai come stavolta il tecnico può disporre di due frecce nel suo arco. Due terzini sinistri che giocano con il mancino e che riescono ad andare sul fondo e crossare con il piede forte: una rarità se pensiamo agli ultimi anni…