I tifosi biancocelesti si dividono: alcuni rimpiangono l’ex tecnico, altri preferiscono virare su Baroni. Alcuni giudizi, sono sorprendenti…
La pausa del campionato permette di fare bilanci, previsioni e di sbizzarrirsi in giudizi e commenti. La Lazio di Baroni è stata protagonista di un inizio di stagione eccezionale: dodici vittorie nelle prime sedici partite giocate tra serie A ed Europa League, primo posto nella competizione internazionale e secondo (ad un solo punto dal Napoli) in Italia. Un risultato straordinario, probabilmente inaspettato, anche alla luce dei tanti dubbi che la squadra si trascinava dopo lo scorso campionato (chiuso al settimo posto) e una campagna acquisti che non aveva fatto brillare gli occhi dei tifosi.
La Lazio di Baroni vince e diverte: e fa fioccare i paragoni. Nelle radio, sui social, nei dibattiti tra tifosi, si sta iniziando a mettere in relazione il lavoro dell’attuale tecnico, con quello del suo predecessore. Un confronto acceso anche dalle parole di Gustav Isaksen, che dal ritiro della Danimarca ha elogiato Baroni, criticando Sarri e Tudor, ricordando come i due tecnici che lo avevano allenato lo scorso anno, non parlassero con lui e con alcuni dei suoi compagni. Meglio la Lazio di Sarri o quella di Tudor? Il dilemma serpeggia nell’etere e divide i tifosi.
Provare a paragonare i risultati dei due tecnici è oggettivamente prematuro: Sarri ha guidato la Lazio per quasi tre stagioni, ottenendo un quinto, ed un ottimo secondo posto (nella stagione 2022-23), prima di crollare nella sua terza stagione romana (chiusa con le dimissioni, arrivate con la Lazio nona in classifica). Baroni si è seduto sulla panchina biancoceleste solo sedici volte. Fino ad oggi ha ottenuto risultati più che positivi, ma regalare un giudizio sul suo operato (dopo solo un terzo di stagione) sembra effettivamente impossibile.
Eppure tra i tifosi della Lazio il dubbio su chi sia il tecnico più amato, inizia a serpeggiare: durante una lunga diretta radiofonica, molti sostenitori biancocelesti hanno provato a schierarsi. Con risultati inaspettati. e per certi versi sorprendenti. Meglio Sarri o Baroni? Gli ascoltatori di Radio Olympia, hanno provato a spiegare le loro preferenze. Tanti i giudizi positivi verso Baroni: “Non guardo il risultato, guardo la squadra e in dieci partite con Baroni mi son divertito più delle 100 e passa partite di Sarri”, ha ribadito un tifoso. “Ma perchè qualcuno con Sarri si è divertito?”, ha rilanciato un altro. “Per lo stipendio che prende, Baroni rispetto al vate di Figline, vince a mani basse Baroni”. Le preferenze per il tecnico attuale si sprecano: “Baroni tutta la vita… Anche perché eravamo partiti facendoci il segno della croce! Piu si giocava e più ci si rendeva conto che era bello vederli giocare… So belli e tanto forti!”, il commento di un tifoso entusiasta.
Un altro tifoso laziale, di nome Pino, dimostra di aver cambiato idea: “Buongiorno, io sono un Sarriano di ferro, ma devo ammettere che con Baroni mi sto divertendo da pazzi, perché vedo la garra”. Steso pensiero di Marco: “Tatticamente Baroni mangia in testa all’ex tecnico Sarri“. A far scegliere Baroni, è anche la consapevolezza, che la squadra che sta allenando sia inferiore a quella che ha avuto a disposizione Maurizio Sarri: “Il paragone si poteva fare se i due avessero allenato gli stessi giocatori. Non credo che Sarri sarebbe arrivato secondo con la rosa che oggi ha rosa a disposizione Baroni, con l’aggravante delle figuracce in Europa League, Coppa Italia e Supercoppa”, spiega Andrea.
La differenza di organico, porta molti a schierarsi con l’attuale tecnico. “Ma secondo voi… con la Lazio attuale Sarri cosa avrebbe fatto?”, si chiede Gianfranco. E molti sono convinti che alcuni calciatori che attualmente stanno facendo bene, avrebbero trovato poco spazio con l’ex tecnico. “Tavares con Sarri non avrebbe mai giocato”, ha ribadito un tifoso di nome Maurizio. A proposito del differente modo di gestire il gruppo, secondo Walter, “la differenza tra i due allenatori è che Baroni si sarebbe adattato a quei giocatori, Sarri a questi no”. Pensiero simile, condiviso da Lorenzo: “Con la Lazio attuale Sarri si sarebbe lamentato ogni giorno della rosa. Soprattutto del centrocampo, demotivando la squadra… Dai la cosa bella di Baroni è che fa il massimo qualsiasi giocatore gli dai”. “Sarri un lamento continuo, non si poteva giocare in due competizioni, quest’anno è stato dimostrato il contrario con una rosa più debole”.
Naturalmente, non tutti la pensano allo stesso modo: tra i tifosi della Lazio, ce ne sono molti che scelgono Sarri. “I tifosi hanno la memoria corta – ribadisce Mauro – e dimenticano quello che è successo due anni e mezzo fa: tre sconfitte in 38 partite, una squadra che non faceva mai tirare in porta gli avversari, che arriva seconda in campionato, come era accaduto solo in altre due volte nella storia: undici vittorie in trasferta, ventidue cleansheet, Lazio davanti a Milan, Juventus e Inter. Si va per ragionamenti preconcetti e questo non va bene”. Un pensiero condiviso da molti: “C’ e anche da dire che gli i avevano promesso che con sei sessioni di mercato (estivo ed invernale) Lotito avrebbe fatto la Lazio voluta da Sarri …invece i fatti ci raccontano altro”.
“Alcuni Laziali – dichiara Paolo – scendono e salgono dal carro dimenticandosi delle gioie che ci ha regalato il Mister. Secondo posto miracoloso! Come si fa a paragonare il lavoro di un outsider con un top allenatore?”. Tra i tifosi che scelgono Sarri, serpeggia il malcontento per alcune scelte di mercato che non hanno aiutato il mister. “Andatevi a vedere la rosa nell’anno in cui siamo arrivati secondi: Sarri ha giocato metà campionato con Felipe Anderson centravanti perchè non lo avevamo. Ma di che parliamo?” Secondo Carlo, “se a Sarri, Lotito avesse preso i giocatori che aveva richiesto, credo che ci saremmo divertiti molto. Baroni per giudicarlo deve finire la stagione”.
Ancora: “La Lazio di Sarri andando in Champions ha fatto si che venisse gente come Guendouzi, Rovella e Castellanos: questo non va dimenticato”. “La Lazio di Sarri del secondo posto era una macchina perfetta in fase difensiva gioco fraseggiato poco verticale solo in alcune partite veramente divertente. La Lazio di Baroni sicuramente più offensiva, verticale di pressione con la corsa sempre in avanti e sicuramente piacevole e divertente da vedere speriamo che come risultato Baroni emuli Sarri”. Chiusura dedicata a chi, tra l’ex tecnico e quello attuale, preferisce trovare altre soluzioni: “Baroni, Sarri… io vi dico la verità: mi sono divertito più con De Rossi e Juric”. Come dargli torto?