Una foto trovata sui social, ritrae un calciatore biancoceleste quando vestiva la maglia di una squadra dilettantistica. Sai capire di chi si tratta?
Un’immagine, trovata per puro caso sui social network, ha scatenato la curiosità dei tifosi biancocelesti. Immortalato nella foto c’è infatti un giocatore particolarmente amato e apprezzato dalla tifoseria, ed in grado di lasciare il segno, affermandosi con la maglia della prima squadra della capitale. E tu sai riconoscerlo?
In questa foto indossava una maglia che a molti ha ricordato quella della Lazio: il celeste è simile, accompagnato dal bianco dello sponsor tecnico e dello stemma. Al braccio indossava una fascia di capitano giallo e nelle movenze lasciava già intravedere quei lampi di classe e quella propensione alla leadership, che ha poi sviluppato nel corso dela sua carriera.
La capigliatura bionda e la stessa espressione vista più volte nel corso delle sfide più significative giocate allo stadio Olimpico, sono facilmente riconoscibili. Se, al posto della foto ci fosse stato un video, sarebbe stato probabilmente più facile riconoscere il suo modo di correre incontro al pallone e agli avversari e lo spirito che mette in ogni singola giocata. Lo stesso che ne hanno fatto uno dei giocatori più apprezzati e amati dal pubblico della Lazio. Un idolo per i tifosi biancocelesti.
Il giocatore in questione, per chi ancora non lo avesse capito, fa infatti parte dell’attuale rosa dei biancocelesti. E’ un giocatore giovane, ma che in questa stagione sta trovando la sua consacrazione, grazie alle gare disputate, ad una crescita costante e allo spirito che è stato capace di mettere in ogni singola partita. Che gli hanno permesso di affermarsi, di diventare un giocatore insostituibile per il tecnico biancoceleste Marco Baroni e per Luciano Spalletti, che lo ha convocato in Nazionale, facendolo esordire con la maglia degli azzurri.
Per quei pochi che ancora non hanno capito, possiamo ricordare che si tratta di un centrocampista, acquistato dalla Juventus nel corso della scorsa sessione di mercato e che dopo un primo campionato in chiaro – scuro (nel quale è stato costretto a fare i conti anche con la pubalgia), ora ha trovato continuità di rendimento e di prestazioni, facendosi apprezzare per il suo altruismo, per la caparbietà mostrata in campo e per la sua grinta.
Il giocatore misterioso di oggi è Nicolò Rovella. Il centrocampista biancoceleste è reduce da una delle settimane più intense della sua carriera. Aspettava da tempo la convocazione in Nazionale ed è stato schierato da Luciano Spalletti nella trasferta sul campo del Belgio. Il mediano della Lazio ha sfoderato una prestazione super, convincendo tutti. “Ha fatto un bell’esordio. Ha dei numeri dal punto di vista della corsa molto importanti: non ti lascia mai un centimetro, ha una tigna addosso incredibile. E’ un mediano che davanti alla difesa non fa passare neanche uno spillo e poi ha qualità nel giocare il pallone”, ha detto il tecnico della Nazionale.
Rovella ha trovato in questa stagione la sua consacrazione. Si è legato visceralmente alla Lazio: “Non sono nato laziale, ma lo sono diventato”, ha dichiarato. In campo lotta su ogni pallone, con un atteggiamento indomito: da guerriero. Baroni se lo coccola ed è pronto a scommettere sulla sua ulteriore crescita: è convinto che possa anche sbloccarsi dal punto di vista realizzativo. In questo campionato ha sfiorato il gol nella prima giornata contro il Venezia e nel match casalingo contro il Cagliari: in entrambe le occasioni ha trovato la risposta dei portieri avversari.
Sogna il suo primo gol con la maglia biancoceleste. Intanto si “accontenta” di stupire tutti con la qualità delle sue giocate e con la grinta: la stessa che ha messo nel contrasto con Guendouzi durante Italia-Francia. I due sono compagni di squadra e amici: in campo si intendono alla perfezione, ma durante il match di Nations League, erano avversari: e quando Rovella decide di dare il massimo per la sua squadra, non esistono amici che tengano. Ora è tornato a Formello, per riprendere la preparazione agli ordini di Baroni. Domenica guiderà il centrocampo contro il Bologna. Proprio contro i felsinei un altro mediano molto amato dal pubblico, segnò il suo primo gol con la Lazio: Matias Almeyda sbloccò il risultato con un bolide da fuori area: che sia di buon auspicio?