Lo spagnolo si ferma e rischia di saltare la sfida con il Bologna. Baroni sarà costretto a varare una Lazio d’emergenza: ecco le possibile scelte
Se non si tratta di emergenza, poco ci manca: in vista della sfida con il Bologna, in programma domenica sera alle 20:45 e valevole per la tredicesima giornata di campionato, il tecnico della Lazio Marco Baroni sta perdendo numerosi calciatori e si troverà costretto a varare una Lazio completamente diversa. Contro i rossoblù di Italiano, in netta ripresa dopo un inizio di stagione negativo, ci saranno numerose defezioni.
A partire da Nuno Tavares. Il portoghese, dopo i controlli effettuati oggi a Villa Mafalda, ha scongiurato uno stop lungo. Il problema riscontrato (un problema ai flessori, a metà strada tra une leggera lesione e un affaticamneto) lo porterà a saltare sia il match con i felsinei che la sfida con il Ludogorets in Europa League. La speranza di Baroni è di riaverlo a disposizione per la trasferta di Parma in programma il primo dicembre: nella peggiore delle ipotesi, potrebbe rientrare in Coppa Italia contro il Napoli.
Da Pedro a Tavares: emergenza piena per Baroni. Le possibili scelte di formazione
Oltre a Nuno Tavares, il tecnico dovrà rinunciare molto probabilmente anche a Pedro, uno dei calciatori più in forma dell’ultimo periodo. Lo spagnolo ha saltato la seduta di allenamento di oggi per un problema influenzale. Dovrebbe avere manifestato gli stessi sintomi che avevano colpito Zaccagni (costretto a saltare tre gare) e Baroni, che si era sentito male in un ristorante di Gubbio. Una forte influenza intestinale, molto debilitante, che dovrebbe costringerlo a saltare la sfida con il Bologna. Da valutare con attenzione anche le condizioni di Dia.
Baroni, lunedì scorso si era augurato di riaverlo immediatamente a disposizione: “Spero possa tornare immediatamente ad allenarsi con noi alla ripresa”, aveva detto il tecnico. Dia ha invece saltato sia la seduta di ieri che quella di oggi. Mentre i suoi compagni si allenavano a Formello, il centravanti si sottoponeva ai controlli a Villa Mafalda. La sua presenza con il Bologna non sembra in discussione: i dubbi son esclusivamente sulla sua tenuta. Dia non si allena da giorni e deve ritrovare una forma fisica accettabile per la ripresa del campionato.
La probabile formazione contro il Bologna
Baroni, a causa delle assenze sembra orientato a tornare al 4-3-3. In difesa, con Gila e Romagnoli che si muoveranno al centro, Pellegrini sostituirà Nuno Tavares, mentre a destra Marusic è in vantaggio su Lazzari. Il montenegrino potrebbe trovare spazio dal primo minuto. A centrocampo scelte obbligate: con Castrovilli out (da giorni si allena in palestra nel tentativo di recuperare dopo l’intervento al menisco), toccherà al terzetto composto da Guendouzi, Rovella e Vecino. Dele Bashiru sarà l’unica alternativa.
In attacco i dubbi più grandi. Domani tornerà a Formello Castellanos dopo gli impegni con l’argentina. Il centravanti (entrato nel finale della sfida con il Paraguay e in panchina ieri notte nel match tra Argentina e Perù) dovrebbe partire dal primo minuto, magari alternandosi a partita in corso con Dia. Oggi, in assenza di entrambi, è stato testato Noslin nel ruolo di punta centrale. Sugli esterni Isaksen e Tchaouna (entrambi in rete con le rispettive nazionali) si giocano una maglia, mentre a sinistra, conferma per capitan Zaccagni.