4-3-3 o 4-2-3-1? Il tecnico della Lazio ha scelto la formazione che schiererà contro il Bologna, nella sfida valida per la tredicesima giornata di campionato
Marco Baroni ha scelto la formazione che scenderà in campo contro il Bologna, nella tredicesima giornata di campionato- Una sfida che nasconde insidie e che rappresenta uno scoglio importantissimo nella stagione dei biancocelesti: il Bologna è una delle formazioni più in forma del momento. E’ reduce da tre vittorie consecutive e non perde in campionato da agosto: l’ultimo ko risale alla trasferta sul campo del Napoli, del 25 agosto.
La Lazio vive un periodo di forma positivo: ha terminato il mini ciclo precedente con il successo sul campo del Monza, grazie ad un gol di Mattia Zaccagni. Una vittoria che ha permesso ai biancocelesti di agganciare Inter, Atalanta e Fiorentina al secondo posto in classifica. La sfida con gli uomini di Italiano, rappresenta un bel banco di prova per i biancocelesti, che dovranno immediatamente dare risposte, alla vigilia di un ciclo terribile, che vedrà Castellanos e compagni giocare nove gare in quaranta giorni: con una lunga serie di scontro diretti.
La formazione scelta per la sfida contro il Bologna: Baroni ha sciolto i dubbi
Baroni si aspetta risposte importanti dai suoi giocatori: dovrà rinunciare a Nuno Tavares, l’elemento più in forma dei suoi e che con i suoi strappi era stato in grado di regalare imprevedibilità e guizzi alla squadra. Al suo posto giocherà Luca Pellegrini, che in questa prima parte di stagione, quando è stato chiamato in causa, ha sempre dato risposte positive. L’ultimo match da titolare fu contro il Cagliari: in quell’occasione sostituì il portoghese, che era stato squalificato dal giudice sportivo, e fu decisivo nelle azioni dei due gol che permisero alla Lazio di portare a casa la vittoria.
Pellegrini si muoverà sulla sinistra e avrà il compito di confrontarsi con Orsolini, uno dei giocatori più in forma dei rossoblù. Dalla parte opposta tornerà a muoversi Lazzari, che verrà preferito a Marusic: nessun dubbio sulla coppia centrale. Al fianco di Romagnoli si muoverà Mario Gila. Lo spagnolo è pronto a sfidare Castro: “Sarà una partita difficile. Le gare dopo la sosta sono sempre insidiose, dovremo essere concentrati sulla partita, con il pensiero di conquistare i tre punti. La squadra di Italiano ha molte qualità, come testimonia il rendimento dello scorso campionato. Ora non hanno ottenuto gli stessi risultati ma il loro stile di gioco può crearci tanti problemi“.
Centrocampo e attacco: le decisioni di Baroni per il match con il Bologna
A centrocampo il terzetto composto da Guendouzi, Rovella e Vecino: il tecnico confermerà lo schieramento con tre mediani, come visto già a Monza. Alle loro spalle ci sarà Dele Bashiru: il nigeriano è l’unica alternativa al reparto mediano: nel 4-3-3 (qualora servisse), potrà muoversi con meno compiti difensivi rispetto al 4-2-3-1. In attacco pochi dubbi: Castellanos si muoverà come centravanti, coadiuvato da Isaksen (a destra) e Zaccagni (a sinistra). Il capitano biancoceleste è reduce da un ottimo momento di forma, mentre il danese (in gol con la sua nazionale) verrà preferito a Pedro, che ha appena recuperato da un virus intestinale.
Lo spagnolo partirà dalla panchina, al pari di Boulaye Dia: il centravanti senegalese ha lavorato da due giorni con il resto del gruppo e sarà pronto a subentrare in corsa. Completeranno la panchina anche Noslin (che tornerà titolare giovedì in Europa League dopo aver superato la squalifica di tre turni rimediata contro la Dinamo Kiev nella gara d’esordio) e Tchaouna, anche lui a segno in settimana con la nazionale Under 21 francese.