Lazio-Bologna: la chiave tattica. Dove Baroni può colpire Italiano

La sfida tra Lazio e Bologna nasconde insidie e numerosi duelli individuali. Ecco dove i biancocelesti possono cercare di fare male ai rossoblù

Lo scorso anno il match tra Lazio e Bologna sancì la fine dei sogni europei della Lazio di Sarri e l’inizio di un nuovo percorso per i rossoblù di Motta, che dopo il successo dello stadio Olimpico capirono che la stagione poteva concludersi in modo trionfale. La sconfitta casalinga della stagione 2023-24 certificò, con ogni probabilità, la fine dell’era Sacchi, mentre lanciò in modo definitivo Thiago Motta, oggi sulla panchina della Juventus. A distanza di mesi i due club si incontrano nuovamente allo stadio Olimpico, per una sfida che può rappresentare un importante trampolino per entrambe.

Lazio-Bologna tattica
Lazio-Bologna: la chiave tattica. Dove Baroni può colpire Italiano – La Presse Foto – Lalazio.com

La Lazio cerca lo sprint decisivo per restare incollata al treno di testa e provare a fare un piccolo solco con le inseguitrici, il Bologna cerca di recuperare terreno, e agganciarsi alle squadre che si stanno giocando l’Europa. Sconfiggendo i rossoblù, la Lazio aumenterebbe il vantaggio su Bologna e Milan, permettendo al sestetto di testa (composto dai biancocelesti, Napoli, Inter, Atalanta, Fiorentina e Juventus) di prendere il largo. La Lazio, battendo il Bologna si porterebbe a più dieci sui felsinei e a più nove sul Milan (le due formazioni devono recuperare una gara).

Lazio-Bologna, la tattica: i duelli sugli esterni che decideranno la partita

La partita dell’Olimpico nasconde tanti, piccoli duelli individuali: Partite nelle partita, che saranno decisive per il risultato finale. Grande attenzione sulle fasce laterali: Luca Pellegrini e Orsolini saranno chiamati ad una vera e propria battaglia. L’esterno rossoblù sta vivendo un grande periodo di fora ed è spesso decisivo. Riccardo Orsolini è infatti il giocatore che ha segnato più volte la prima rete del match in questa stagione di Serie A: quattro reti su cinque sono arrivate sullo 0-0. Dalla parte opposta Lazzari sfiderà Karlsson, i cui movimenti saranno decisivi per trasformare in corsa il 4-2-3-1 di Italiano nel 4-3-3.

Pellegrini Orsolini
Lazio-Bologna, la tattica: i duelli sugli esterni che decideranno la partita

Nella Lazio saranno decisivi i movimenti e le incursioni di Lazzari e Isaksen. Il capitano della Lazio, muovendosi a sinistra, affronterà spesso l’ex Lorenzo De Silvestri, che sta vivendo in questa stagione una seconda giovinezza: ma le sue giocate potranno essere decisive anche per cercare di limitare le incursioni di Orsolini. A destra invece Isaksen se la vedrà con Miranda. Il danese lo scorso anno fu una spina nel fianco della difesa del Bologna e Baroni si augura che possa ripetere quel tipo di prestazione.

Lazio-Bologna, le probabili formazioni

A centrocampo si scontreranno due tra i reparti mediani più dinamici della serie A: Vecino, Rovella e Guendouzi da una parte, Pobega, Freuler e Odgaard dall’altra. Potranno essere decisivi i movimenti del centrocampista uruguaiano, che giocando mezzala, avrà più possibilità di inserirsi e di cercare di trovare spazio in zona gol. A proposito di reti, Baroni cerca conferme e guizzi da Castellanos, che non segna allo stadio Olimpico da settembre (Lazio-Verona). L’argentino è secondo in serie A per tiri in porta: ora è arrivato anche il momento di trasformarli in qualcosa di più concreto.

Lazio-Bologna formazioni
Lazio-Bologna, le probabili formazioni – Lalazio.com

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Vecino; Isaksen, Castellanos, Zaccagni. All. Baroni.

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Posch, Beukema, Erlic, Miranda; Moro, Freuler; Orsolini, Odgaard, Karlsson; Castro. All. Italiano.

 

 

 

 

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