Cosa sta accadendo all’ex capitano della Lazio? Non va in gol da sette gare consecutive e nelle ultime settimane molti tifosi avanzano dubbi su di lui. Ciro è sparito dai social, dove sta ricevendo critiche esagerate
Cosa sta succedendo a Ciro Immobile? Perchè il bomber che ha scritto la storia della Lazio e che è stato protagonista di un inizio super in Turchia, è finito nel mirino della critica e dei tifosi turchi? Come sta il centravanti, campione d’Europa nel 2021 e che ancora oggi è il calciatore in attività ad aver segnato più reti con la maglia della Nazionale? E perchè in Turchia è stato clamorosamente messo in discussione?
Incredibile, ma vero. Nonostante Ciro Immobile sia attualmente il capocannoniere della Super Lig turca, avendo segnato (in coabitazione con Simon Banza) otto gol nelle prime dodici giornate di campionato, l’ex capitano e bomber della Lazio è finito nell’occhio del ciclone. Alcuni tifosi del Besiktas sui social si chiedono che fine abbia fatto, altri invece ne iniziano a criticare l’acquisto. Qualcuno è arrivato addirittura a rimpiangere la cessione di chi ne occupava il posto fino allo scorso anno.
Un film già visto, una storia che sembra ripetersi. Ogni mondo è paese, e anche in Turchia, molti tifosi sembrano avere la memoria corta. L’attaccante campano sta vivendo un periodo complicato: un momento difficile, acuito da un problema fisico, che ne sta limitando il rendimento. Nell’ultimo mese i numeri di Immobile sono crollati. E da quando il suo bomber si è inceppato, anche il Besiktas ne ha risentito. Tanto da portare qualche tifoso turco a chiedersi se l’acquisto fatto in estate sia stato davvero un affare per il club.
Andiamo per ordine: Immobile è arrivato in Turchia in estate, accolto ed osannato dai tifosi. Il suo inizio è stato devastante: ha portato il Besiktas in Europa League segnando una doppietta al Lugano nello spareggio decisivo. Poi, nelle prime nove giornate è andato a segno con regolarità impressionante, timbrando il cartellino otto volte. Una media spaventosa, simile a quella che aveva nella capitale nei suoi anni migliori. Immobile era partito con il piede giusto ed il Besiktas volava in classifica, trascinata dalle reti e dalle prodezze del suo nuovo bomber.
Il 20 ottobre ha segnato una delle due reti che ha permesso alla sua squadra di battere il Konyaspor. Una vittoria che portò il Besiktas al secondo posto, ad una sola lunghezza dal primato. Ma da quel giorno, Ciro Immobile si è fermato. Negli ultimi quaranta giorni è rimasto a secco: non ha più ritrovato la via del gol e, complice un infortunio rimediato sul campo del Kasimpasa, ha saltato anche una gara in campionato. Ciro ha sentito una fitta alla coscia: un piccolo stiramento che lo ha costretto a saltare la sfida con il Basaksehir. Come da tradizione, ha forzato il recupero per cercare di tornare in campo, ma nelle ultime sfide sembra aver perso lo smalto dell’inizio di campionato.
Ciro si è fermato: è rimasto a secco nelle ultime quattro gare di campionato (Galatasaray, Kasimpasa, Basaksehir e Goztepe) e nelle ultime tre sfide di Europa League (contro Eintracht Francoforte, Lione e Malmo). Sette gare senza segnare e lasciare il segno, di cui sei consecutive: un’astinenza insolita per un bomber come lui e che ha pesato anche nelle recenti prestazioni del Besiktas: il club di Istanbul ha collezionato nella Super Lig turca tre sconfitte e un pareggio, crollando fino al sesto posto in classifica. Risultati e prestazioni che hanno scatenato i tifosi: Immobile è finito nel mirino dei più critici.
Alcuni sui social si stanno chiedendo se i milioni di ingaggio che vengono pagati all’ex capitano della Lazio non siano eccessivi, altri hanno iniziato a mandare messaggi ad Aboubakar, ex centravanti del Besiktas, che ha lasciato il club turco in estate, sostituito proprio da Immobile. Molti si chiedono solo che fine abbia fatto il centravanti che ad inizio stagione sembrava ammaliare tutti con i suoi gol, le sue prodezze e i suoi numeri eccezionali. Immobile sta vivendo un periodo di flessione: l’esser tornato in campo in modo frettoloso (anticipando il recupero rispetto alle previsioni dei medici) non lo ha aiutato a ritrovare la giusta condizione.
Ciro sta provando a ritornare il bomber che tutti conoscono: vuole ritrovare la via del gol. Nell’ultimo mese ha abbandonato i social per dedicarsi in modo completo al recupero. Non posta un video o una foto da venti giorni: l’ultimo è un filmato pubblicitario datato 8 novembre: un particolare inusuale per lui, generalmente molto attivo sui social. Ha postato un video in cui promuove un gioco sul calcio, e che ha raccolto molte critiche: “Basta giocare al pc, torna a giocare a pallone, stiamo sprofondando“, ha risposto un tifoso. “In campo non segna più, almeno farà gol sulla Play”, ha ironizzato un altro. “Ormai giochi solo a Fifa”, lo ha accusato un altro.
Commenti drastici, inaspettati e assolutamente poco edificanti (parzialmente mascherati dai complimenti di altri tifosi del Besiktas, che attaccano i critici), nei confronti di un calciatore che attualmente è ancora il capocannoniere del torneo. Ciro sta cercando di tornare ai livelli di inizio stagione: vuole zittire le critiche e riprendersi la scena. Sta vivendo un momento di difficoltà, che vuole superare. Continuando a segnare gol a raffica e ritornando in forma: ha accantonato i social e sta pensando solo al campo. Non ha nessuna voglia di alzare bandiera bianca e dimostrare a tutti di essere tornato il bomber implacabile di inizio stagione: quello che con la maglia della Lazio ha vinto tre titoli di re dei bomber e una Scarpa D’oro.