Lazio-Ludogorets, tutti i dubbi di Baroni: due ballottaggi

In vista della sfida contro il Ludogorets, il tecnico della Lazio sta pensando ad un massiccio turnover: due i ballottaggi

Dopo le vittorie contro Dinamo Kiev, Nizza, Twente e Porto, la Lazio ospiterà il Ludogorets per la quinta giornata di Europa League. Una sfida che nasconde più di un’insidia per gli uomini di Baroni e che potrebbe lanciare i biancocelesti verso la conquista degli ottavi di finale della competizione europea. Il tecnico sta pensando ad un largo turn over: per tenere tutti sulla corda e permettere a chi ha speso tanto con il Bologna di recuperare in vista della trasferta di Parma. Baroni ha solo un dubbio, che scioglierà oggi, nella rifinitura.

Lazio-Ludogorets
Lazio-Ludogorets, tutti i dubbi di Baroni: due ballottaggi – Lapresse Foto – Lalazio.com

Il match contro il Ludogorets rappresenta un banco di prova fondamentale per il club: per cercare di mettere la parola fine ai discorsi qualificazione (con quindici punti in classifica la Lazio si sentirebbe al sicuro, anche se non ancora matematicamente qualificata) e per entrare ancora di più nella storia. Mai nessun allenatore è riuscito nella storia a ottenere cinque successi consecutivi nelle competizioni europee: Pioli (nella stagione 2015-16) e Simone Inzaghi (nel 2017-18) si fermarono a quota quattro. Baroni vuole battere i suoi predecessori, che una volta lasciata la Lazio, sono riusciti a vincere lo scudetto a Milano.

Lazio-Ludogorets, due forfait per Baroni

Baroni sta pensando ad un massiccio turn over per il match contro il Ludogorets: alcune scelte sono dettate da esigenze tattiche, altre dalla necessità di far riposare qualche titolare in vista di un tour de force pazzesco, che aspetterà i biancocelesti nelle prossime sfide. L’allenatore si trascina almeno un paio di dubbi di formazione. L’ultimo è arrivato dopo l’allenamento di ieri e coinvolge due calciatori che domenica scorsa contro il Bologna erano rimasti inizialmente in panchina e sembravano destinati a scendere in campo dal primo minuto: Isaksen e Dele Bashiru.

Dele Bashiru e Isaksen
Lazio-Ludogorets, due forfait per Baroni – La Presse Foto -Lalazio.com

Il danese (entrato nella ripresa al posto di Pedro) e il nigeriano (che contro il Bologna ha segnato il suo primo gol in campionato con la maglia della Lazio) non si sono visti sul terreno di gioco e restano a forte rischio. Nessun problema di grossa entità, per entrambi si tratterebbe di un semplice affaticamento: ma la loro assenza a due giorni dal match con i bulgari, lascia pensare ad un possibile forfait. Entrambi sembravano pronti a scendere in campo, ma porteranno Baroni a fare scelte diverse.

I due ballottaggi per Baroni

Il tecnico rilancerà Mandas in porta, confermando la coppia centrale composta da Patric e Gigot. Ballottaggio sulle fasce laterali, dove Marusic è l’unico certo di una maglia da titolare. Da scegliere il compagno di reparto: se il montenegrino verrà schierato a destra, Luca Pellegrini giocherà ancora sulla corsia opposta. Nel caso in cui l’ex terzino della Juventus venisse fermato (ha giocato domenica novanta minuti e verrà confermato anche con il Parma e con il Napoli in Coppa Italia, difficile pensare che possa giocare quattro gare consecutive in pochi giorni), Marusic traslocherà a sinistra, con Lazzari a destra.

Baroni
I due ballottaggi per Baroni – la Presse Foto – Lalazio.com

A centrocampo la possibile assenza di Dele Bashiru scombina i piani del tecnico, che aveva pensato di proporre il nigeriano in coppia con Vecino, lasciando a riposo Guendouzi e Rovella. I due saranno costretti a forzare: con l’uruguaiano titolare (alla quarta consecutiva dal primo minuto) sarà probabile la staffetta tra i due mediani: Nel ballottaggio dovrebbe essere preferito l’italiano potrebbe partire dal primo minuto, con il francese pronto a subentrare. In attacco pochi dubbi: Tchaouna si muoverà sulla fascia destra, con Pedro che dovrebbe muoversi nel ruolo di trequartista. A sinistra giocherà Noslin, che ha scontato la maxi squalifica dopo il rosso subito con la Dinamo Kiev e giocherà per la prima volta dal primo minuto in Europa. Nel ruolo di punta centrale probabile staffetta tra Dia e Castellanos, con il senegalese che dovrebbe partire dal primo minuto.

 

 

 

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