La diretta del match tra i biancocelesti e i bulgari, valevole per la quinta giornata di Europa League. I biancocelesti a caccia del quinto successo consecutivo
Dopo aver sconfitto Dinamo Kiev, Nizza, Twente e Porto, i biancocelesti pareggiano con il Ludogorets nella quinta giornata di Europa League. Gli uomini di Baroni sbattono contro un muro e contro l’arbitro, che non vede un netto rigore per fallo su Isaksen, anche dopo essere stato richiamato dal Var. A Baroni non riesce la quinta vittoria consecutiva
Nel primo tempo i biancocelesti creano solo un paio di occasioni con Dia: nella ripresa, dopo un lungo forcing, Guendouzi colpisce la traversa con una botta dal limite.
Rivivi la cronaca della sfida tra Lazio e Ludogorets, terminata sul risultato di 0-0: primo pareggio in europa League per i biancocelesti.
Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi: Lazio-Ludogorets finisce 0-0.
Si giocherà fino al 95′: cinque di recupero.
Gran botta di Guendouzi dal limite: palla sulla traversa.
Fallo di Isaksen che ferma Dwan.
Zaccagni per Pedro: ultimo cambio per Baroni.
Fallo su Isaksen in area, l’arbitro richiamato al Var. Dopo un lungo check fa segno di no. Clamoroso all’Olimpico. L’intervento ai danni dell’attaccante danese era netto. L’arbitro dopo aver rivisto le immagini continua a dire di no.
Giallo per Rovella dopo un fallo a centrocampo: ammonito anche Patric per proteste.
Entra Duah per Dwan: cambio in attacco per il Ludogorets.
Momento di massima pressione della Lazio, che attacca con Noslin a destra, Pedro in mezzo e Isaksen a sinistra, dietro Castellanos. Prima Pedro pericoloso dal dischetto del rigore, poi ci prova Lazzari dal limite.
Lazzari calcia di prima, da buona posizione: palla alta.
Rovella per Vecino, Baroni cambia a centrocampo. Giallo intanto per Gigot, che entra duro a centrocampo con una doppia scivolata sugli avversari.
Cporner corto di Guendouzi, palla a Pedro che calcia di prima: il portiere blocca senza problemi.
Inizia la ripresa con tre cambi per Baroni: dentro Isaksen, Castellanos e Isaksen al posto di Dia, Tchoauna e Pellegrini.
Il primo tempo finisce senza recupero: Lazio e Ludogorets negli spogliatoi sullo 0-0. Primo tempo complicato per la Lazio.
Ammonito Tchaouna per un fallo su Gropper: tutto nasce da una palla persa di Guendouzi.
Si gira in area Dia, dopo un cross di Pellegrini e calcia di prima: respinta del portiere.
Vecino per Dia, che si libera e calcia: risposta del portiere Bonmann. Sul proseguimento dell’azione, colpo di testa di Noslin, bloccato dal numero uno del Lugorets.
Giallo per Witry, che ferma Guendouzi. L’arbitro ferma il gioco con Noslin che stava partendo solo nella metà campo avversaria.
Pellegrini tiene per la maglia Marcus: cartellino giallo.
Noslin prova a deviare un tiro cross di Tchoauna: palla sul fondo. Prima palla gol per la Lazio.
Dopo una bella discesa di Pellegrini (tunnel ai danni di Witry e cross di prima), Tchauna tenta il tiro dal limite: palla sul fondo.
Possesso palla continuo dei biancocelesti: il Ludogorets resta chiuso e prova a ripartire in contropiede. Per ora i biancocelesti trovano difficoltà a superare il muro difensivo dei bulgari.
Contropiede del Ludogorets, con Son che supera tre avversari: chiusura fondamentale di Marusic, che lo ferma davanti a Mandas.
Inizia Lazio-Ludogorets: calcio d’inizio per la squadra bulgara. La Lazio attacca in questo primo tempo da sinistra verso destra rispetto alla tribuna centrale, ovvero verso Curva Maestrelli: maglia celeste, calzoncini e calzettoni bianchi per gli uomini di Baroni.
Entrano sul terreno di gioco Lazio e Ludogorets: tutto pronto per l’inizio della sfida. Si giocherà di fronte a circa 30.000 spettatori.
Terminato il riscaldamento: Lazio e Ludogorets stanno per entrare in campo e dare vita al match, valido per la quinta giornata di Europa League.
Il tecnico biancoceleste a pochi minuti da Lazio-Ludogorets: “Guendouzi io l’ho conosciuto come un grande professionista. Oggi giocherà dal primo minuto anche a causa di alcuni problemi che abbiamo avuto. E’ un calciatore che ha una grande energia, io l’ho definito ‘leader emotivo’, per l’emotività che porta sempre in campo. Oggi la squadra non deve sbagliare dal punto di vista mentale. Dobbiamo affrontare la gara con il piglio giusto”. Su Noslin: “Mi sono preso un po’ di responsabilità. Non l’ho certamente aiutato, ho cambiato molti ruoli: ha giocato a destra, a sinistra, sotto punta e punta centrale. Ma lui è un giocatore forte, bravo, ha tanta energia. Oggi lo riporto nel ruolo che lui interpreta meglio. Però dobbiamo creargli anche un percorso di crescita: purtroppo le tre gare di squalifica lohanno penalizzato dal punto di vista del minutaggio, è un po’ più indietro degli altri ma è un giocatore forte, un giocatore che arriva sicuro”.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Vecino; Tchaouna, Dia, Pedro; Noslin. Allenatore: Baroni.
A disposizione: Provedel, Furlanetto, Lazzari, Milani, Gila, Romagnoli, Rovella, Dele-Bashiru, Di Tommaso, Isaksen, Zaccagni, Castellanos.
LUDOGORETS (4-3-1-2): Bonmann, Witry, Kurtulus, Almeida, Son; Duarte, Pedro Naressi; Gropper, Chochev; Rwan Seco; Erick Marcus. Allenatore: Jovicevic.
A disposizione: Padt, Hristov, Terziev, Piotrowski, Duah, Rusev, A. Camara, Verdon, Yodanov.
ARBITRO: Strukan (Croazia). ASSISTENTI: Zobenica-Jaksic. QUARTO UOMO: Zebec. VAR: Dingert. AVAR: San.
Ecco la classifica di Europa League prima della quinta giornata, che vedrà la Lazio ospitare il Ludogorets:
Queste le prime 24 della classifica che accederebbero al prossimo turno. Le prime otto sarebbero matematicamente qualificate agli ottavi: le altre si giocherebbero gli spareggi.
Riflettori puntati su Tijani Nolsin. Baroni nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida, ha detto che è sua intenzione riportare l’attaccante al centro del reparto offensivo. Oggi dovrebbe guidare l’attacco, muovendosi da punta centrale, con alle spalle il terzetto composto da Tchouna, Dia e Pedro. (LEGGI TUTTO…)
La Lazio non ha un grandissimo score con i club bulgari. I precedenti parlano chiaro: con il Ludogorets i biancocelesti hanno subito una cocente eliminazione nell’Europa League della stagione 2013-14 (RILEGGI IL RACCONTO DI QUELLA SFIDA), ed anche con le altre formazioni bulgare, le cose non sono andate per il verso giusto. (LEGGI TUTTO…)