Parma-Lazio, le pagelle: Zufferli decisivo, ma che errori dietro!

Le valutazioni dei biancocelesti di Marco Baroni al termine della sfida tra Parma e Lazio, valevole per la quattordicesima giornata di campionato

Dopo il pareggio casalingo contro il Ludogorets, la Lazio viene battuta dal Parma in campionato. Un brutto stop per i biancocelesti, che in piena emergenza (senza Dia, Vecino, Nuno Tavares e Castrovilli), vengono sconfitti dagli uomini di Pecchia 3-1 e interrompono la striscia positiva (che si ferma a cinque vittoria consecutive). A decidere la sfida sono però le clamorose decisioni del direttore di gara, che annulla un gol a Rovella e prima concede e poi toglie un rigore a Zaccagni.

Parma-Lazio, le pagelle

Parma-Lazio, le pagelle: Castellanos lotta

La Lazio si innervosisce e perde la bussola, commettendo errori evitabili. Pesano le incertezze sui primi due gol: di Provedel e Rovella sul primo e di Gila e Provedel sul secondo.

Provedel 5: Torna a presidiare i pali biancocelesti dopo il riposo in Europa League. Colpevole, insieme a Rovella, nell’occasione del gol del Parma: ok l’uscita dal basso, ma quella palla corta, su un giocatore marcato da quattro parmensi, è stato un rischio troppo grande. Fuori dai pali (troppo) in occasione del raddoppio di Haj: incolpevole sul terzo gol.

Lazzari 5: La sintesi della sua partita è tutta nella giocata al minuto 72: dribbling secco, lascia a terra l’avversario e una volta in area, sbaglia il cross.

Mario Gila 4,5: Perde la palla del raddoppio, in modo clamoroso: lo tradisce la voglia di uscire palla al piede dal limite dell’area. Errore grave, decisivo.

Romagnoli 5,5: Dopo la panchina con il Ludogorets torna a comandare il reparto arretrato. Ingaggia un bel duello fisico con Bonny. Entra (ma non ha colpe) sull’azione del gol del Parma: Rovella gli da un pallone troppo morbido. Sfiora il gol con un colpo di testa fortuito.

Pellegrini 5,5: Alla terza consecutiva da titolare. Nel primo tempo scodella due palloni pericolosi in mezzo: fa altrettanto nella ripresa, pur non riuscendo a trovare il tocco di un compagno. Nel finale è uno dei più lucidi, ma manca il guizzo decisivo.

Guendouzi 6: Lotta, come sempre ma non con qualche errore di troppo. In una gara diventata una battaglia, prova fino alla fine a tenere alta la squadra.

Rovella 5: In cinque minuti la sua partita cambia in modo clamoroso: gli viene tolto un gol per un contatto leggerissimo tra lui e Haj a metà campo, poi commette un errore clamoroso in uscita dall’area, regalando il vantaggio a Man. Si innervosisce e prende un giallo evitabile: molto pesante. Salterà Napoli.

Isaksen 5,5: Baroni lo rispolvera sulla fascia destra, per regalare spinta e dinamismo alla manovra della Lazio. Nel primo tempo attacca con continuità, ma non sempre riesce a chiudere l’azione con una giocata di livello: sfiora il pareggio con un tiro al volo, salvato sulla linea. Esce nella ripresa.

Dele Bashiru 5: Era l’uomo più atteso: la scelta a sorpresa di Baroni per sopperire all’assenza di Dia. Aveva chiuso l’ultima gara, con il primo gol in serie A (segnato contro il Bologna): non incide e commette qualche errore gratuito.

Zaccagni 6: Senza Dia e Pedro, Baroni gli affida le chiavi dell’attacco. Per mezz’ora si vede poco: si procura un rigore che gli viene tolto. Nella ripresa ci prova con insistenza, ma stavolta il guizzo non riesce.

Castellanos 6: Sfiora il pareggio con un colpo di testa, salvato sulla linea. Per l’ennesima volta gli viene tolto un gol dopo una gran giocata: girata bellissima in buca d’angolo: era però partito in fuorigioco. Nella ripresa riapre la partita con un gol d’astuzia.

Pedro 5,5: Non incide.

Tchaouna 6: Entra e sfiora tre volte il gol: buon ingresso.

Gestione cookie