L’attaccante del Parma Matteo Cancellieri sarà il grande ex di giornata e affronterà la Lazio da avversario con molte motivazioni
La sfida tra Parma e Lazio non può essere una partita come tutte le altre per Matteo Cancellieri. L’attaccante romano in estate ha lasciato la Capitale per approdare in Emilia Romagna. Il giocatore ha cercato nuove opportunità per ritagliarsi uno spazio da protagonista, quello che alla Lazio non è mai riuscito a ottenere.
Il Parma si è rivelato il club ideale per dare una svolta alla sua carriera. Il trasferimento però si è concretizzato attraverso una formula che permette alla Lazio di monitorare la sua evoluzione, mantenendo una potenziale finestra sul futuro.
L’accordo che è stato trovato in ad agosto tra i due club prevede infatti un prestito oneroso da un milione, che ha già portato liquidità immediata nelle casse della Lazio. Oltre a questo, poi, c’è un’opzione di riscatto in favore dei ducali fissata a ulteriori nove milioni.
Se il Parma decidesse di esercitarla, l’operazione complessiva raggiungerebbe i dieci milioni. Una strategia che ha garantito al club biancoceleste un guadagno immediato, ma anche la possibilità di incassare una cifra importante qualora Cancellieri dimostrasse di essere un valore aggiunto per la squadra emiliana.
Cancellieri e il suo trasferimento a Parma
A Parma, intanto, il giovane attaccante sta vivendo una stagione di crescita e adattamento. In 11 presenze in Serie A, Cancellieri ha segnato 2 gol, entrambi arrivati contro avversari di prestigio: il primo contro il Milan e il secondo, pochi giorni fa, contro l’Atalanta.
Complessivamente, ha accumulato 498 minuti in campionato, con una media di una rete ogni 249 minuti. Numeri che indicano un percorso in evoluzione.
Ecco che il match di oggi rappresenta un’occasione speciale per Cancellieri, chiamato ad affrontare proprio la squadra che ancora è proprietaria del suo cartellino e dove sogna di potersi conquistare in futuro un ruolo di primo piano.
Nella Lazio di Sarri, dopo essere arrivato dal Verona (club con il quale aveva giocato il suo primo vero anno da professionista), era stato utilizzato principalmente come alternativa, trovando difficoltà a imporsi in un contesto competitivo e ricco di talenti. Con il Parma, invece, sta cercando di consolidare il suo spazio e guadagnare continuità proprio come era accaduto nell’altro prestito vissuto a Empoli, puntando a dimostrare il suo valore anche contro la sua ex squadra.