Nelle prossime due partite in trasferta della Lazio, la squadra di Marco Baroni non potrà contare sull’apporto dei propri tifosi
Un amaro dato di fatto per i sostenitori biancocelesti, che dovranno attendere fino al 21 dicembre per seguire la squadra lontano dall’Olimpico. Dopo l’entusiasmo travolgente di Parma (a prescindere dal risultato finale), con oltre 3.500 tifosi al seguito, le prossime trasferte della Lazio si preannunciano blindate.
In Serie A, la sfida al Napoli, e in Europa League, quella contro l’Ajax, saranno riservate esclusivamente ai tifosi di casa, alimentando una serie di polemiche che coinvolgono tifoserie, club e autorità locali.
Nel primo caso la decisione è arrivata ieri sera, ma appariva inevitabile da giorni. Per la trasferta al Maradona, i tifosi laziali non potranno essere presenti, seguendo il provvedimento già adottato a parti invertite per Lazio-Napoli di Coppa Italia. Una misura che riflette le indicazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive e le preoccupazioni espresse dalla Questura di Napoli.
Lo stesso prefetto, Michele di Bari, aveva recentemente motivato analoghe restrizioni in occasione di Napoli-Roma, citando “il pericolo di gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Con questi presupposti, sarebbe stato impossibile aspettarsi uno scenario diverso.
Sarebbe stato invece più che lecito aspettarsi un comportamento diverso da parte dei funzionari di Amsterdam. Qui il divieto è già ufficiale da un po’, ma è arrivato comunque troppo tardi rispetto ai tempi che sarebbero serviti: molti tifosi, infatti, avevano già acquistato biglietti, voli e soggiorni nella città olandese.
Il club biancoceleste, guidato dal presidente Claudio Lotito, ha reagito a tutela dei propri tifosi, inviando una lettera formale al sindaco di Amsterdam, Femke Halsema, e al presidente UEFA, Aleksander Ceferin, chiedendo chiarimenti e modalità per i rimborsi. Lotito ha sottolineato la necessità di un trattamento equo per i sostenitori danneggiati, preannunciando azioni legali in caso di mancata risposta entro pochi giorni.
Con le trasferte off-limits, i tifosi della Lazio possono solo rivolgere l’attenzione alle gare all’Olimpico per seguire la propria squadra. Giovedì, in Coppa Italia, è atteso il Napoli: sono già stati venduti 3.000 biglietti che si aggiungono ai 29.036 abbonati. Subito dopo, il 16 dicembre, toccherà all’Inter in campionato, con oltre 16.500 biglietti già acquistati (comprensivi di quelli comprati dai sostenitori nerazzurri, storicamente gemellati con quelli laziali).