A poco più di un mese dalla morte del fratello gemello Flavio, nella giornata di oggi è venuto a mancare Francesco Rosci e tutto il mondo biancoceleste si unisce al dolore della famiglia
Uniti lo sono sempre stati nella loro breve esistenza in questo mondo. Come due tipici fratelli gemelli hanno vissuto le difficoltà, ma anche le gioie della loro esistenza. E, come accade molto spesso in questi casi, alla prematura scomparsa di uno, purtroppo, chi rimane in vita sembra chiamato da un disegno più grande. Dopo Flavio, anche Francesco Rosci nella mattinata di oggi è venuto a mancare per la disperazione di papà Marco e mamma Paola, che tanto hanno lottato in questi anni così complicati per i loro amatissimi gemelli.
I due fratelli gemelli, Francesco e Flavio Rosci, erano entrambi affetti dalla malattia di Batten, una rarissima e gravissima forma congenita neurodegenerativa ma, in tutti questi anni, erano diventai un vero e proprio simbolo dei tifosi della Lazio. Amatissimi da tutto il mondo biancoceleste grazie all’amore e all’abnegazione totale dei loro splendidi genitori, che non mancavano mai di far vivere in pieno la lazialità ai due gemelli.
Altre due le aquile nei cieli
Un mese o poco più. Soltanto qualche settimana di vita in più il destino ha concesso a Francesco su questa terra, poi anche lui è volato in cielo dove sicuramente ha potuto riabbracciare il fratello gemello Flavio e da lassù, tenendosi idealmente per mano, seguiranno le vicende della loro amata Lazio. La grande famiglia biancoceleste è scossa nuovamente da un’altra terribile notizia. Era al termine della vittoriosa trasferta di Como del primo novembre scorso che, a sorpresa, davanti alle telecamere delle televisioni, l’allenatore della Lazio Marco Baroni ha tenuto, prima di chiudere l’intervista, a mandare un ultimo saluto a Flavio e un forte abbraccio a mamma Paola e a papà Marco per la perdita del loro adorato figlio. Un gesto bellissimo per la sua spontaneità da parte di chi è arrivato a Roma nella Lazio da pochi mesi, ma che fa capire quanto la storia dei gemelli Flavio e Francesco sia entrata nel cuore di tutti i tifosi biancocelesti. Oggi purtroppo è salito in cielo anche Francesco, disperatamente unito al fratello non soltanto da quella terribile malattia degenerativa, ma anche da una fine così prematura.
Il dolore della famiglia
“Il nostro caro dolce amore Francesco ci ha lasciati per andarsi a riprendere con tutte le forze quella metà di cuore che aveva perso e che ora ha raggiunto e si è ripreso. Caro amore non possiamo che sperare ora con tutto il cuore, anche se devastati da un dolore lacerante, di saperti vicino al tuo Flavio, a ridere e a dirvi quelle cose incomprensibili per noi, ma che solo voi due capivate. Solo questo ci può consolare”, queste le toccanti parole di mamma Paola. “Ti abbiamo amato immensamente Franci…tantissimo. Corri da Flavio amore grande. Corri da lui”. Un dolore enorme per l’intera famiglia laziale che, compatta, si unisce in un virtuale abbraccio con i genitori dei due gemelli che avevano imparato, in tutti questi anni, ad amare per il calore e il coraggio che sapevano regalare a chiunque ha avuto modo di incontrarli, nella vita di tutti i giorni, allo stadio, a Formello o ad Auronzo di Cadore. “Ciao Francesco! Claudio, Cristina, Enrico e tutti i tuoi amici della Società Sportiva Lazio alzando gli occhi vedono volare fiera un’altra aquila nel cielo“, il messaggio di addio comparso oggi sul sito della Società Sportiva Lazio.
