Lazio, Pedro e un tacco da sogno: “Ora testa a domenica”

Con un tacco meraviglioso Pedro ha propiziato il secondo gol di Noslin al Napoli: l’attaccante spagnolo riesce sempre a fare la differenza

Quel colpo di tacco è l’ennesima gemma lasciata sul prato dell’Olimpico. Un altro gioiello firmato Pedro, un campione che continua a regalare classe alla Lazio, la squadra scelta per vivere un finale di carriera ancora a livelli altissimi, condividendone progetto e ideali. A un talento del suo calibro non servono gol per fare la differenza: bastano un’intuizione, un tocco, per cambiare il corso di una partita, lasciando ad altri i riflettori.

Pedro contro il Napoli in Coppa Italia
Lazio, Pedro e un tacco da sogno: “Ora testa a domenica” (Ansa Foto) – Lalazio.com

Sul cross rasoterra dalla sinistra di Zaccagni, come fosse la cosa più naturale del mondo, Pedro ha accarezzato il pallone con il tacco, trasformandolo in un assist perfetto per Noslin. L’olandese, con freddezza e lucidità, ha completato l’opera segnando un gran gol: «È un giocatore importante per noi – ha commentato Pedro nel post-partita – e ha ancora margini di crescita. Sta facendo molto bene, ha segnato una tripletta e sono davvero felice per lui, così come per Hysaj. Entrare in campo non era facile per lui, ma lo ha fatto nel modo migliore. Sono contento per entrambi».

Eppure, è il gesto di Pedro a catturare ancora una volta l’attenzione, il simbolo di una stagione che sembra sfidare il tempo. Lo spagnolo, con l’umiltà che lo contraddistingue, spiega il suo segreto con parole semplici: «Non ci sono segreti, se non lavorare sempre. Mi sento a mio agio con la squadra, ho la fiducia del mister e mi trovo bene. Quando entri in campo e senti che la squadra lavora compatta, tutto diventa un piacere: giocare, aiutare, essere parte del gruppo».

Pedro e la seconda giovinezza nella Lazio

A 37 anni, dopo aver vinto tutto ciò che un calciatore può sognare, Pedro continua a scendere in campo con lo spirito di un debuttante. È questo il motore della sua seconda giovinezza biancoceleste, con cui sta guidando la Lazio in una stagione fin qui esaltante. Ma il veterano resta lucido: «Questa può essere una grande stagione, ma è presto per dirlo. Mancano ancora tante partite. Dobbiamo continuare così, lavorare e affrontare ogni gara una alla volta».

Pedro, attaccante della Lazio
Pedro e la seconda giovinezza nella Lazio (Ansa Foto) – Lalazio.com

Il prossimo ostacolo è già lì, grande e imponente: il Napoli al Maradona. Ben altra cosa rispetto alla formazione interamente lasciata a riposo in Coppa Italia da Conte. Pedro lo sa: «Sarà una sfida completamente diversa. Loro giocheranno al completo, davanti al loro pubblico. Dobbiamo dimenticare questa vittoria e guardare avanti, concentrandoci sulla prossima partita».

Un campione che non si ferma mai, né con il pensiero né con i piedi. Pedro, ancora una volta, lascia il segno, illuminando l’Olimpico e il cuore dei tifosi laziali.

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