Che centrocampo schiererà Baroni a Napoli? Tutte le soluzioni…

Baroni con gli uomini contati a Napoli. Ecco come il tecnico cercherà di andare oltre all’emergenza. Tutte le possibili soluzioni dal primo minuto e in corso d’opera

La vittoria contro il Napoli nella sfida di Coppa Italia ha regalato ai biancocelesti l’accesso ai quarti di finale della competizione e tanta fiducia negli uomini di Baroni. Chiamati ora a sfidare gli azzurri in campionato. Al Maradona sarà una partita completamente diversa rispetto a quella vista giovedì sera allo stadio Olimpico. Il Napoli cambierà infatti undici interpreti, affidandosi ad un turn over completo. Anche Baroni dovrebbe rivoluzionare la squadra scesa in campo in Coppa Italia. Ci saranno infatti dai sette agli otto cambi.

Baroni centrocampo
Che centrocampo schiererà Baroni a Napoli? Tutte le soluzioni… – La Presse Foto – Lalazio.com

In porta tornerà Provedel; in difesa ballottaggio tra Marusic e Lazzari. Nel caso in cui venisse scelto l’italiano, sarebbe l’unico confermato del pacchetto arretrato, dove invece verranno rilanciati Mario Gila, Romagnoli e Pellegrini. Davanti Castellanos guiderà l’attacco supportato da Isaksen, Zaccagni e uno tra Pedro e Noslin (che cerca la conferma dopo la tripletta di giovedì). I dubbi più grandi riguardano il centrocampo, dove continuerà l’emergenza.

Quale centrocampo schiererà Baroni contro il Napoli?

Che tipo di linea mediana schiererà il tecnico contro gli azzurri di Antonio Conte? A chi si affiderà? Ci saranno scelte particolari o eviterà sorprese? Partiamo dalle certezze: al momento il tecnico può disporre solo di tre elementi. La squalifica di Rovella e l’infortunio di Vecino priveranno il tecnico di due pedine fondamentali nel reparto di centrocampo. A disposizione resteranno solo Guendouzi, Dele Bashiru e il rientrante Castrovilli. La scelta più scontata è la conferma del 4-2-3-1, con il mediano francese e il centrocampista nigeriano davanti alla difesa.

centrocampo Lazio
Quale centrocampo schiererà Baroni contro il Napoli? – La Presse Foto – Lalazio.com

Dele Bashiru è stato testato in quella posizione giovedì scorso contro il Napoli in Coppa Italia. Ha alternato delle buone giocate (sfruttando il fisico e il dinamismo) ad errori grossolani in fase di palleggio. Ma si è mosso al fianco di Rovella, utilizzato dal tecnico in vista della squalifica in campionato. Quella contro gli azzurri è stata la sua seconda gara giocata nel ruolo di mediano di un centrocampo a due. L’altro test era stato fatto con il Twente e in quell’occasione fu schierato al fianco di Vecino.

Dele Bashiru insieme a Guendouzi? O una coppia a sorpresa?

Baroni non ha mai provato la coppia Dele Bashiru – Guendouzi. Se opterà per questo tipo di scelta, si tratterà di un esperimento mai visto. Sicuramente inedito, ma forse il più semplice a cui affidarsi in questo momento. I due sono gli unici centrocampisti di ruolo che restano al tecnico, costretto a fronteggiare alle squalifiche e alle defezioni. Anche se non hanno mai giocato insieme in una linea mediana a due (erano invece in campo contro Venezia, Udinese e per circa venti minuti contro il Napoli giovedì, prima dell’uscita dal campo del nigeriano, ma in un centrocampo a tre), optare su loro due davanti alla difesa, rappresenta la decisione meno rivoluzionaria.

Guendouzi e Dele Bashiru
Dele Bashiru insieme a Guendouzi? O una coppia a sorpresa? – La Presse Foto – Lalazio.com

L’alternativa è rappresentata da Gaetano Castrovilli. Il centrocampista pugliese è tornato in campo giovedì dopo l’operazione al menisco. Ha bruciato i tempi ed è rientrato sul terreno di gioco, giocando gli ultimi venti minuti. Pensare ad un suo utilizzo dal primo minuto, sembra oggettivamente complicato. Nel caso in cui Baroni volesse rischiare, potrebbe anche optare per un centrocampo a tre, con Guendouzi mediano, Dele Bashiru e Castrovilli come mezzali. Ruoli che, almeno teoricamente, si adatterebbero meglio alle loro caratteristiche.

L’esperimento Patric: la possibile mossa a sorpresa

I due sono infatti più portati a muoversi in un centrocampo a tre, che come coppia di mediani. Ma pensare di lanciare Castrovilli (recuperato da pochi giorni) e in compagnia di Dele Bashiru, sembra essere una scelta azzardata. Non si tratterebbe dell’unica possibilità: in attesa del recupero di Vecino e del rientro di Rovella, Baroni ha anche testato Patric nel ruolo di centrocampista centrale. Lo spagnolo è stato utilizzato in quella posizione nel finale della sfida contro il Como e in alcuni test in famiglia.

Patric
L’esperimento Patric: la possibile mossa a sorpresa – La Presse Foto – Lalazio.com

Nella sua carriera ha giocato una decina di partite da centrocampista di una linea mediana a tre, quando giocava nella seconda squadra del Barcellona. Nella stagione 2014-15, prima di passare alla Lazio, venne provato (con buoni risultati) in quella posizione. Giocò nove gare, collezionando due gol e due assist. Poi l’arrivo in Italia, e la trasformazione prima in terzino destro, poi in centrale. Lo spagnolo rappresenta una carta a sorpresa. Ma difficilmente Baroni cercherà di stravolgere la squadra in vista di una trasferta così importante. Dopo aver battuto il Napoli in Coppa Italia, la Lazio cerca conferme anche in campionato. Per lasciare il segno, continuare a stupire ed andare oltre l’emergenza.

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