I+segreti+dell%26%238217%3BAjax+di+Farioli%3A+ecco+perch%C3%A8+ad+Amsterdam+sar%C3%A0+un+vero+esame+per+la+squadra+di+Baroni
lalaziocom
/2024/12/11/i-segreti-dellajax-di-farioli-ecco-perche-ad-amsterdam-sara-un-vero-esame-per-la-squadra-di-baroni/amp/
Approfondimenti

I segreti dell’Ajax di Farioli: ecco perchè ad Amsterdam sarà un vero esame per la squadra di Baroni

La partita contro i Lancieri rappresenterà ancora un ulteriore banco di prova per la Lazio in Europa League, lanciata verso una insperata qualificazione diretta agli ottavi di finale 

La Lazio, domani sera alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam, proverà a staccare in anticipo il biglietto per gli ottavi di finale di Europa League. Grazie a quattro vittorie e un pareggio, i biancocelesti sono attualmente in testa alla classifica anche se in coabitazione con altre due squadre, ma già virtualmente qualificati almeno ai playoff previsti nel nuovo format della competizione europea. Un cammino importante che testimonia il livello raggiunto da Zaccagni e compagni.

I segreti dell’Ajax di Farioli: ecco perchè ad Amsterdam sarà un vero esame per la squadra di Baroni – Lalazio.com – Ansa foto

Contro l’Ajax quindi sarà un bel banco di prova, soprattutto perchè la squadra biancorossa sta giocando davvero un bel calcio da quando sulla panchina dei Lancieri si è seduto l’allenatore italiano Francesco Farioli che, per la prima volta, affronterà una squadra italiana. Quello ereditato dal tecnico in estate, infatti, era un Ajax in crisi da almeno due anni, da quando il direttore Overmars ha lasciato il club nel febbraio 2022. Una squadra che addirittura aveva anche rischiato la clamorosa retrocessione nella serie B olandese. 

Una squadra dal calcio totale

L’Ajax nella storia del calcio europeo è la squadra che ha rivoluzionato il modo di giocare. Negli anni 70 una generazione di fenomeni e un allenatore con idee completamente nuove ribaltano i classici concetti di gioco dell’epoca del “primo non prenderle” e portano all’attenzione degli appassionati il calcio totale. Un gioco dove le posizioni dei giocatori in campo non sono congelate, dove tutti sanno fare tutto, dove i difensori attaccano e gli attaccanti sono i primi a difendere, dove anche il portiere gioca con i piedi fino quasi alla metà campo avversaria. Insomma una rivoluzione copernicana, quasi un’utopia che scandalizza i puristi, ma sconvolge la mente di tanti che si appassioneranno a quel modo di giocare da provare e riproporlo poi più volte nel corso degli anni.

Una squadra dal calcio totale – Lalazio.com – Ansa foto

Oggi che il calcio è profondamente cambiato anche nell’atteggiamento tattico, il calcio aggressivo, tutto pressing e votato all’attacco, è praticato da molte squadre, ma non sempre questa intenzione si coniuga con i risultati. Baroni sta cercando di portare avanti questi concetti di gioco e la Lazio infatti vince divertendosi e divertendo i suoi tifosi, per una rivoluzione culturale che a Roma non si vedeva dai tempi di Zeman negli anni 90. Francesco Farioli, l’attuale tecnico dei Lancieri, è un allenatore che si inserisce in questo filone di allenatore della nouvelle vague che prova a proporre con le proprie squadre questi concetti più offensivi nel modo di giocare, sempre per segnare un gol in più dell’avversario di turno.

Concetti di calcio rivoluzionario

Farioli è primo tecnico non olandese dal 1997-98 (quando il danese Morten Olsen sostituì Louis Van Gaal) e primo italiano nella storia del club. L’ex allenatore del Nizza ha firmato un contratto fino al 2027 e ha il compito di riportare alla grandezza la squadra che per quattro volte è stata campione d’Europa, ma che nell’ultima stagione di Eredivisie ha chiuso con un “disonorevole” quinto posto. Farioli ha riportato l’entusiasmo e il divertimento in una piazza da sempre abituata a vincere divertendosi. Ama difendere attaccando, un concetto che ben si sposa con una rosa giovane e vogliosa di sorprendere come quella messagli a disposizione dalla dirigenza olandese.

Concetti di calcio rivoluzionario – Lalazio.com – Ansa foto

Difesa alta, pressing costante e gioco qualitativo le chiavi della manovra dell’Ajax, non a caso gli olandesi segnano in tutti i modi e sono tornati a essere quella macchina da gol che ha sempre contraddistinto il club biancorosso, in grado di esaltare le doti di centravanti che poi hanno fatto la storia del calcio europeo. In campionato occupano attualmente il terzo posto dietro Psv e Utrecht, con 10 vittorie 3 pareggi e due sole sconfitte, mentre in Europa League sono a quota 10 punti con 3 vittorie, un pareggio e la sconfitta nell’ultimo turno in trasferta contro la Real Sociedad che ha complicato il cammino europeo. Ecco perchè quello contro la Lazio sarà un incontro importante, ma che soprattutto dovrà chiarire una volta per tutte cosa potrà rappresentare questa stagione sia per l’Ajax, ma soprattutto per la Lazio di Marco Baroni. Intanto domani sera ci sarà da divertirsi, lo spettacolo è assicurato.

Published by
Mauro Simoncelli
Tags: apertura