I biancocelesti molto attivi sul mercato: oltre alla caccia ad un mediano, si lavora anche per la difesa. Con una sorpresa
In attesa di chiarire la vicenda Flaminio (ieri il primo incontro in Campidoglio tra il presidente Lotito, il sindaco Gualtieri e gli assessori interessati), e mentre il tecnico della Lazio Marco Baroni prova sul campo la formazione che affronterà l’Inter per la sedicesima giornata di campionato (calcio d’inizio lunedì alle ore 20:45 allo stadio Olimpico), la società guarda al futuro. La Lazio continua a monitorare il mercato, alla ricerca di un centrocampista che completi il reparto.
Due i fronti aperti con il Verona per Reda Belahyane e con l’Ajax (affrontata giovedì e battuta nettamente nella sesta giornata di Europa League) per Benjamin Tahirovic: due operazioni disgiunte, ma sulle quali il club sta lavorando con attenzione. Caldissima la trattaiva con il Verona, che potrebbe anche coinvolgere Basic e Akpa Akpro (che avrebbero dato il loro ok al passaggio in Veneto). Lotito e Setti stanno trattando e i biancocelesti hanno accelerato negli ultimi giorni.
Lazio: Belahyane o Tahirovic? Il club ragiona sui mediani
Aperto anche il fronte Tahirovic, ex centrocampista della Roma e gestito da Davide Lippi. La sua avventura all’Ajax è arrivata agli sgoccioli. Lo scorso anno trovò spazio in Eredivise e in Europa, ma con l’arrivo di Farioli, la situazione è cambiata. Il tecnico italiano gli ha concesso poco spazio (solo due presenze stagionali) e lo ha messo ai margini. Ha già chiesto la cessione e a gennaio verrà accontentato. Potrebbe essere una soluzione. Sia Belahyane che Tahirovic rappresenterebbero scelte che non porterebbero a tagli nella rosa attuale: entrambi sono Under 22 e quindi tesserabili senza occupare slot.
Il presidente biancoceleste Caludio Lotito vuole accontentare l’allenatore e regalare un ulteriore rinforzo a centrocampo, dove Baroni ha dovuto spesso fare i conti con l’emergenza. Il tecnico ha contato fino ad oggi su quattro elementi: Vecino, Guendouzi, Rovella e Dele Bashiru, che nelle ultime settimane ha scalato le gerarchie. Castrovilli, costretto ad un nuovo intervento chirurgico, è rimasto nelle retrovie. Sta provando a tornare in forma, ma nella testa del tecnico è destinato a ricoprire un ruolo di mezzala offensiva o di trequartista. Nel caso in cui la Lazio giocasse con il 4-3-3 diventerebbe alternativo ad uno dei tre titolari: se Baroni confermasse il 4-2-3-1, andrebbe in ballottaggio con Dia e Pedro nel ruolo di trequartista.
Il futuro di Marusic e dei terzini in rosa: la Lazio studia le prossime mosse
Alla Lazio serve un mediano: un giocatore che completerebbe (con Rovella, Guendouzi, Vecino e Dele Bashiru, il reparto). Ma i biancocelesti non si limitano solo al centrocampo. Fabiani sta monitorando anche diversi difensori centrali ed esterni difensivi. Operazioni per il futuro. A giugno si deciderà il futuro di Marusic, che ha il contratto in scadenza, ma con una opzione di rinnovo automatica: a 32 anni il montenegrino e la società saranno chiamati a ridiscutere ingaggio, durata e termini generali.
“Io penso sempre a dare tutto ogni giorno con questa maglia. Con ogni allenatore sono riuscito a migliorare, oltre 280 partite sono un numero davvero importante e sono orgoglioso di esserci arrivato. Questo è il mio ottavo anno qui, spero di poterne giocare ancora tante altre di partite. Dopo così tanti anni mi sento a casa a Roma. Io e la mia ragazza, con la nostra bambina, ci troviamo davvero tanto bene e penso che rimarremo qui ancora tanti altri anni” aveva dichiarato il montenegrino nei giorni scorsi.
Sorpresa Lazio: accordo con un giovane terzino
La Lazio resta attiva sul fronte esterni: studia soluzioni per il futuro. Cerca un terzino che (come il montenegrino) sia in grado di giocare su ambo le fasce e che possa completare il reparto. Al termine della prossima stagione verrà valutato il roster dei difensori laterali: con la conferma di Nuno Tavares e Lazzari, si ragionerà sul futuro di Marusic, Luca Pellegrini e Hysaj, rimasto fuori rosa, ma che ha impressionato con il Napoli in Coppa Italia. Proprio in ottica esterni, la Lazio ha intanto piazzato un primo colpo.
A Formello è arrivato il giovane Kylian Karsenty, diciottenne terzino sinistro francese. Si è allenato con la Prima squadra ed è stato testato da Marco Baroni con i titolari. Era svincolato e verrà tesserato con la formazione Primavera. A meno che Baroni non voglia tenerlo con se. E’ cresciuto nelle giovanili del Monaco ed ha compiuto diciotto anni. Dopo aver lasciato la Francia, aveva giocato in Italia con una serie di club minori. L’ultimo era il Gelbison, una società campana di serie D. Ora il grande salto nella capitale.