Lazio-Inter, le pagelle: crollo totale. Solo una sufficienza

Le valutazioni dei biancocelesti di Marco Baroni al termine della sfida contro l’Inter, valida per la sedicesima giornata di campionato

L’Inter batte la Lazio nello scontro diretto valido per la sedicesima giornata di serie A. I nerazzurri di Simone Inzaghi si impongono allo stadio Olimpico e riprendono la corsa al primato dell’Atalanta. Per gli uomini di Baroni si tratta della prima sconfitta stagionale allo stadio Olimpico, la quinta in campionato. Un ko pesantissimo per i biancocelesti, che restano a quota 31, in compagnia della Fiorentina . A decidere la sfida dell’Olimpico i gol di Calhanoglu, Dimarco, Barella, Dumfries, Carlos Augusto e Thuram.

Lazio-Inter le pagelle
Lazio-Inter, le pagelle: si salva solo Gila –

Lazio – Inter, le pagelle:

Provedel 5,5: Nel giorno in cui il mondo biancoceleste ricorda Felice Pulici, il numero uno della Lazio si arrende agli episodi: battuto dal dischetto da Calhanoglu e da Dimarco, che calcia da posizione ravvicinata. Nella ripresa Barella prende l’incrocio, Dumfries salta da due passi e Carlos Augusto e Thuram che segnano da due passi.

Marusic 4,5: Baroni lo preferisce a Lazzari, provando a ritrovare (con Isaksen), la corsia destra che a Napoli fermò Kvaratskhelia. L’esperimento con Dimarco riesce solo in parte. Con la Lazio sbilanciata (troppo), lascia all’esterno dell’Inter il tiro del raddoppio. Nella ripresa è costretto a passare al centro. Non è il suo ruolo, e si vede. Colpevole in almeno due gol.

Patric 5: Preferito a Gigot per la sostituzione di Romagnoli, lo spagnolo ingaggia un duello fisico con Lautaro Martinez e Thuram. Non riesce a limitare i danni.

Mario Gila 6: La sua partita dura mezz’ora. Esce dal campo per un malore: assenza pesantissimo per lo svolgimento della gara. Fino a quel punto era stato perfetto. Il suo forfait è stato decisivo.

Nuno Tavares 4,5: Era tra gli uomini più attesi della sfida: prova un paio di sortite nel primo tempo, ma il turbo non si innesca. Nella ripresa si addormenta su Dumfries e regala il quarto gol all’Inter.

Guendouzi 5: Dov’era in occasione del gol di Barella? Oggi affrontare la mediana dell’Inter sarebbe stato difficile per tutti. Non riesce a battagliare come al solito .

Rovella 5,5: Gioca nella morsa del trio interista Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan: deve correre per due e impostare dal basso. Recupera un bel pallone, regala un assist per Noslin, poi (dopo il rigore subito) si innervosisce e prende il giallo. Nella ripresa esce dalla partita

Isaksen 5,5: Ritrova la maglia da titolare dopo il gol vittoria a Napoli. Parte fortissimo: assist, tiri dal limite e ripiegamenti difensivi. Assente sul gol del raddoppio di Dimarco

Pedro, gara da dimenticare

Pedro 5: Non il solito Pedro: corre, si muove, cerca di trovare un guizzo che non arriva: sbaglia troppi appoggi e numerosi controlli. Non è stata la sua partita.

Pedro

Pedro, gara da dimenticare – La Presse Foto – Lalazio.com

Zaccagni 5,5: Prende almeno un paio di pestoni, sui quali Chiffi sorvola. Prova a liberarsi su Dumfries, ma nel primo tempo ci riesce poche volte.

Noslin 5: Cicca il tiro su assist di Rovella (dopo il recupero di Bisseck), poi sfiora la traversa di testa. Si muove tanto, svaria su tutto il fronte offensivo.

Gigot sv: La sua partita dura 15′: il tempo di procurare il rigore e di farsi male.

Lazzari 5: Entra nella ripresa e si piazza sulla destra. Impalpabile.

Tchouna 5: Perde il pallone che porta al quinto gol dell’Inter

Dele Bashiru 5: Combina poco.

Castrovilli sv: Ij campo nel finale, per assistere al sesto gol.

 

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