Ballotta esclusivo: “L’Inter ha esagerato, nel calcio certe cose si ricordano…”

Marco Ballotta, doppio ex di Lazio e Inter, torna sul 6-0 dello stadio Olimpico: “Anche io presi sei gol e proprio dalla Lazio. Provedel dovrà evitare una cosa…”

“Io capisco che nel calcio quando si gioca non si fanno tanti ragionamenti e che, soprattutto gli attaccanti fanno pochi calcoli. Però onestamente, in una partita finita, con il risultato acquisito, l’Inter poteva comportarsi in modo diverso. Senza infierire su un avversario che era evidentemente in difficoltà”. A parlare, in esclusiva ai nostri microfoni, è Marco Ballotta, portiere che ha vestito sia la maglia della Lazio che quella dei nerazzurri. L’ex numero uno torna sull’atteggiamento dei calciatori interisti nel finale del match disputato ieri all’Olimpico e che si è concluso con il successo dei nerazzurri per 6-0.

Ballotta Lazio-Inter
“L’Inter ha esagerato, nel calcio certe cose si ricordano…” – La Presse Foto – Lalazio.com

Ballotta, qualche tifoso biancoceleste se l’è presa anche con Simone Inzaghi, memore del suo passato alla Lazio…
“Ma lui non c’entra nulla. Non era mica in campo. C’erano gli attaccanti che non segnavano da tempo e hanno cercato di sfruttare l’occasione. Thuram c’è riuscito, Lautaro no. Quando non vai in gol da diverso tempo, e hai l’occasione, ci provi: e non ti fermi. Il calcio è anche questo, però attenzione…”

A cosa?
“Nel calcio tutti si ricordano tutto. Se mai capiterà una situazione al contrario, i giocatori della Lazio terranno a mente quello che è successo”.

I calciatori dell’Inter potevano evitare di infierire?
“Il calcio è così, a volte spietato. Diciamo che a mente fredda, i calciatori dell’Inter potevano fermarsi, gestirla meglio. Tanto la partita era chiusa e il risultato era acquisito da tempo”.

“Anche io presi sei gol in una gara. E dalla Lazio. Provedel deve reagire subito”

Come si sente un portiere che prende sei gol in una gara?
“Io lo so bene (ride ndr.), con la maglia della Reggiana presi sei reti dalla Lazio allo stadio Olimpico: fu Protti a farmi una tripletta. Per un portiere è fastidioso, ma Provedel non deve commettere un errore. Non deve ripensare a questa partita. Purtroppo per lui, rimarrà negli annali, ma lui ha l’esperienza necessaria per farsi scivolare tutto addosso e non farsi condizionare. Per me in quel caso fu diverso. Giocavo alla Reggiana, quell’anno retrocedemmo e mi capitò spesso di prendere tanti gol nel corso di una partita. Per Provedel sarà solo un episodio. Ripeto, Ivan è un ottimo portiere ed ha tanta esperienza. Se una serata così capita ad un ragazzino può lasciare il segno, ma ad un portiere navigato come lui, non accadrà. Deve cancellare tutto: sono queste le occasioni in cui si vede la forza dell’uomo, oltre che del calciatore”.

Ballotta Provedel
“Anche io presi sei gol in una gara. E dalla Lazio. Provedel deve reagire subito” – Lapresse Foto – Lalazio.com

Sui sei gol presi è difficile trovare delle responsabilità da parte del portiere laziale, ma qualcuno lo ha criticato per non essere riuscito a salvare nessun tiro. A lei è mai capitato di prendere gol ad ogni tiro, pur non avendone responsabilità?
“Certo. Ci sono partite così: tutti sono pronti a fare critiche ai portieri, ma esistono decine e decine di casi di gare in cui al portiere non en va bene una. Capita anche agli attaccanti eh, ma i portieri sono spesso nel mirino della critica. L’importante è non farsi abbattere. E reagire subito. Accantonare tutto e ripartire. Invertire il trend e trasformare un’esperienza negativa in un qualcosa di costruttivo”.

Che partita è stata Lazio-Inter?
“Non mi aspettavo un risultato del genere: la Lazio, a parte l’inconveniente di Parma stava andando benissimo. Per la Lazio è stata una serata no, contro una signora squadra. Il risultato è stato però esagerato: non ci sono sei gol di differenza tra questa Lazio e quest’Inter. Purtroppo i biancocelesti hanno spento la luce dopo il terzo go. E l’Inter, come dicevo prima, non si è fermata. E’ una serata da dimenticare e accantonare immediatamente. Facciamo così: pensiamo che non si sia mai giocata questa sfida. Che ci sia stata una sosta”.

“Vietato abbattersi dopo aver subito un episodio negativo. Bisogna crescere su quell’aspetto”

La Lazio viaggiava sulle ali dell’entusiasmo, questo ko rischia di lasciare strascichi?
“Qualcosa può lasciare, soprattutto su una squadra che viaggiava con il vento in poppa. Dovrà essere bravo l’allenatore a non far pesare troppo il ko alla squadra. E’ chiaro che si tratta di un risultato pesante, ma la Lazio dovrà cercare di trasformarlo in un semplice incidente di percorso”.

Lazio-Inter
“Vietato abbattersi dopo aver subito un episodio negativo. Bisogna crescere su quell’aspetto” – La Presse Foto – Lalazio.com

A Parma, dopo il gol annullato a Rovella, la Lazio ha perso la bussola e preso gol. Con l’Inter, dopo il rigore ha subito subito il secondo, con un atteggiamento sbagliato. Come si fa a non staccare la spina di fronte alle difficoltà?
“Se sei forte non devi farti condizionare dalle avversità. Una squadra di livello reagisce immediatamente. Alla Lazio è già successa questa cosa e sicuramente l’allenatore dovrà lavorarci. Se nel corso di una partita non sai reagire a situazioni difficili, gli altri ne approfittano. La squadra deve fare esperienza di ciò che è accaduto e reagire subito. A cominciare già da Lecce. Ha tutto per poterci riuscire”.

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