Disastro Var: “Sembra la carta Imprevisti del Monopoli”

Continuano le polemiche che coinvolgono il mondo arbitrale: “Non c’è linearità, è tutto deciso da chi guarda le gare in tv. E’ assurdo”

Non si placano le polemiche nei confronti del mondo arbitrale e legate all’utilizzo del Var. Ciò che è accaduto nel corso dell’ultimo weekend non è andato giù ai tifosi biancocelesti: nella stessa giornata in cui al Cagliari non è stato assegnato un rigore per un tocco di mano di Koussounu (che era entrato in scivolata con il braccio largo e staccato dal corpo), nel corso della sfida con l’Atalanta, i biancocelesti sono stati puniti con un rigore a sfavore, per il tocco di mano di Gigot, sul colpo di testa di Dumfries.

Arbitro Var
Disastro Var: “Sembra la carta Imprevisti del Monopoli” – La Presse Foto – Lalazio.com

“Il Var è diventata la carta imprevisti del Monopoli. Ma come si può pensare ancora che ci sia linearità nelle scelte?”. La domanda posta da Armando Fioretti, giornalista del Tg 56, torna ad accendere un faro sulle modalità con cui vengono prese certe scelte durante le gare. “Come è stato possibile pensare che nella stessa giornata di campionato, venga assegnato un rigore all’Inter per un fallo di mano di un giocatore che interviene con il braccio aperto, mentre a Cagliari non viene assegnato il rigore per una mano ancora più evidente?”, si chiede ai microfoni di Radio Olympia.

Il rigore concesso all’Inter e i precedenti

Il rigore a favore dei nerazzurri è arrivato a cinque minuti dall’intervallo, ed è stato decisivo. “Io ho seri dubbi sul fatto che sia davvero un intervento punibile con la concessione del rigore. Dumfries per colpire di testa spinge Gigot, è evidente. Lui salterà scomposto, ma senza la spinta dell’interista non avrebbe mai colpito il pallone con la mano. Si tratta del classico rigore da tv, come ha detto Mourinho. E sono quei rigori che decidono le partite. Il Var è un disastro quest’anno: sta facendo dei danni assurdi. Non c’è linearità, viene tutto deciso a tavolino. Una situazione assurda”.

Dumfries rigore
Il rigore concesso all’Inter e i precedenti – Frame Twitter – Lalazio.com

Arrivata al termine di una lunga serie di situazioni arbitrali che hanno coinvolto la Lazio. “A me da fastidio pensare che ogni gara venga condizionata da questi momenti, che sono sempre di più. Gli errori sono troppi e stanno distruggendo il calcio. E la Lazio è una delle squadre più penalizzate in assoluto. Quello che abbiamo visto fino ad oggi è un vero e proprio orrore. Con il Parma, se non mi viene annullato quel gol dopo sessanta secondi, io la partita la vinco otto volte su dieci: soprattutto perchè ero a mille e giocavo contro un avversario in difficoltà: a Firenze, senza le scelte assurde che abbiamo visto, un punto lo portavo a casa. Guardate la classifica della Lazio di oggi e aggiungete quattro punti. Pensate dove eravamo”.

Lazio-Inter, un caso mai visto

A fare arrabbiare i tifosi biancocelesti è anche la procedura che ha portato alla concessione del penalty a favore dell’Inter: “Ma perché si insiste sulla precedenza della mano di Gigot? Se fischia fuorigioco è per la posizione irregolare che nasce dal colpo di testa di Dumfries che precede la mano”. Un episodio che fa discutere e destinato probabilmente a fare giurisprudenza.

Lazio-Inter Var
Lazio-Inter, un caso mai visto – Frame Youtube – Lalazio.com

L’arbitro ha considerato ininfluente la posizione di Lautaro Martinez, sul colpo di testa dell’olandese. Posizione diventata attiva dopo la deviazione di Provedel: e successiva alla mano di Gigot. “Il paradosso più grande è che abbiamo assistito al primo caso di gol annullato, che si trasforma in rigore per chi aveva segnato. Un’altra delle assurdità di questo sistema calcio”.

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