Durante la cena di Natale della Lazio è stato mostrato il video di presentazione del nuovo Stadio Flaminio. Le clip sono diventate virali sul web
È stato uno dei momenti più toccanti della serata di Natale. Un video di circa 30 minuti, proiettato durante la cena, ha mostrato a tutti il progetto della Lazio per il nuovo stadio Flaminio. Al termine della clip, un lungo applauso ha riempito la sala. Lotito, visibilmente emozionato, si è lasciato andare alla commozione. Ha dedicato anni a questo sogno, che ora appare più vicino che mai, con l’ambizione di vederlo completato tra il 2028 e il 2030.
Tuttavia, il percorso seguirà una strategia graduale: meno di una settimana fa, è stata inviata ufficialmente al Comune di Roma la PEC con la documentazione firmata poche ore prima in Campidoglio. Si tratta di un progetto di partenariato pubblico-privato (PPP) che ha ricevuto un primo parere positivo dai vertici comunali. Adesso, però, con l’avvio della conferenza dei servizi, sarà il turno delle Sovrintendenze esaminare ogni dettaglio.
In attesa dei prossimi sviluppi, il presidente biancoceleste ha deciso di condividere con tutti la visione su cui ha lavorato meticolosamente, avvalendosi di eccellenze in ogni ambito.
La clip ha colpito per la sua capacità di raccontare, in maniera emozionale, lo stato attuale dell’impianto e il futuro che si vuole costruire. Come ha sempre spiegato Lotito, non sarà un cambiamento radicale, ma una sorta di “stadio dentro lo stadio”, con l’obiettivo di adeguarlo agli standard Uefa e alle esigenze di un club moderno.
Il video del nuovo Stadio Flaminio
Dal video, le cui immagini hanno iniziato a circolare sul web già dal giorno successivo, emergono alcuni aspetti chiave del progetto, tra cui la volontà di “procedere con l’ampliamento senza alterare la percezione dello stadio, sia all’interno che all’esterno”.
L’idea centrale è sintetizzata in due obiettivi: proteggere e valorizzare gli elementi distintivi dell’impianto originale ideato da Pier Luigi Nervi e, al tempo stesso, aggiornare la struttura per trasformarla in un edificio pubblico di elevata qualità urbana. Per preservare l’opera di Nervi, il video ha evidenziato che l’espansione volumetrica non è un tema nuovo, richiamando studi dello stesso Nervi sull’ampliamento della capacità degli stadi, risalenti addirittura al 1951.
Nel progetto, il Flaminio sarà ricoperto a più livelli: inizialmente con una copertura bassa, seguita da telai strutturali, un nuovo sistema distributivo, ulteriori tribune e, infine, una copertura superiore. Quest’ultima, come anticipato nei giorni scorsi, sarà interamente rivestita di pannelli fotovoltaici per garantire la sostenibilità ambientale del complesso.
Alcuni estratti del video dello Stadio #Flaminio alla cena di Natale 2024
Parte 1 ⬇️ pic.twitter.com/p4L20mi7lX— Andrea (@andrea_ricci_03) December 18, 2024
Un altro elemento chiave riguarda la completa riorganizzazione degli spazi interni. Tra le novità, gli ambienti destinati all’intrattenimento – come bar e lounge vip – saranno collocati al piano terra. La demolizione delle tamponature tra i telai strutturali consentirà di inserire ampie vetrate affacciate sul campo, creando una connessione diretta con il cuore dell’evento sportivo e, al contempo, con la città. Questa soluzione garantirà maggiore visibilità e fruibilità della struttura, anche nei giorni feriali.