Il mercato biancoceleste vive giornate molto intense. Alla Lazio sono stati offerti altri due calciatori che hanno giocato con la Roma e che hanno lasciato Trigoria tra le polemiche
L’infortunio di Matias Vecino ha portato la Lazio a riflettere con attenzione sul centrocampo. Il presidente biancoceleste Claudio Lotito e il direttore sportivo Fabiani, sono alla ricerca di una soluzione che permetta al tecnico Baroni di superare l’emergenza e gestire una rosa di centrocampisti più completa ed adeguata agli obiettivi del club. L’ex mediano dell’Inter sarà costretto a rimanere lontano dai campi di gioco per circa due mesi, limitando le scelte e le turnazioni dell’allenatore biancoceleste.
I dirigenti biancocelesti sono molto attivi sul mercato: al momento stilare una graduatoria di preferenze è praticamente impossibile: Lotito ha intavolato con Setti una trattativa per il marocchino Belahyane: un Under 22 (che quindi non comporterebbe ulteriori tagli alla rosa), che Baroni conosce bene, avendolo allenato nella parte finale della scorsa stagione; Fabiani studia almeno due profili Under 22 dall’estero, mentre resta più che viva la pista che porta a Casadei, centrocampista italiano che lascerà il Chelsea a gennaio e che sogna il ritorno nel nostro Paese.
La risposta su Tahirovic e le nuove piste da seguire
La Lazio è molto attiva: tratta su più fronti e non disdegna di valutare con attenzione le proposte che arrivano da operatori di mercato e addetti ai lavori. Negli ultimi giorni sono fioccate le offerte. Alcune molto suggestive. La scorsa settimana vi abbiamo raccontato della proposta avanzata da Lippi Jr., agente di Tahirovic, ex centrocampista della Roma che all’Ajax sta trovando poco spazio in questa stagione. Un’operazione definita “alla Pedro”. Lo spagnolo fu accantonato dal club giallorosso l’estate del 2021 e dopo aver lasciato Trigoria si accasò alla Lazio, facendo le fortune del club biancoceleste.
Evidentemente memori di quest’operazione, alcuni operatori di mercato hanno pensato di proporre a Lotito un affare simile. Anzi, in questo caso sarebbe più giusto dire che si tratterebbe di un doppio affare. Dopo Tahirovic, che il club biancoceleste ha valutato con attenzione, prima di rispondere con un perentorio “No, grazie”, alla Lazio sono stati proposti altri due giocatori che hanno lasciato la capitale dopo alcune stagioni disputate a Trigoria. Senza non poche polemiche.
Matic e Veretout offerti alla Lazio
Il primo nome è quello di Nemanja Matic. Dopo un anno alla Roma (nel quale fu una vera e propria colonna del centrocampo), il centrocampista serbo lasciò Trigoria all’improvviso, mandando su tutte le furie Josè Mourinho (che iniziò a definirlo “il signor Matic”, per evidenziare il distacco che provava nel parlare di lui). Matic ha un anno in meno rispetto a Pedro (classe 1988) e come lo spagnolo possiede un curriculum di tutto rispetto, frutto dei tanti successi al Chelsea. Il centrocampista, che attualmente milita nel Lione non disdegnerebbe il ritorno in Italia. I suoi manager lo hanno offerto alla Lazio e al Napoli: le due squadre più sguarnite (almeno numericamente) nel reparto di centrocampo. Una pista che però non ha scaldato i cuori né dei dirigenti azzurri, né di quelli biancocelesti.
Sempre dal Lione è stato proposto anche Jordan Veretout: il centrocampista francese è più giovane rispetto al compagno (cinque anni in meno) e possiede caratteristiche totalmente diverse: mentre Matic è un mediano che fa del fisico e della posizione il suo punto di forza, Veretout è un palleggiatore. Tanto simile a Guendouzi il primo, quanto a Rovella il secondo: due profili che sono stati offerti ai biancocelesti, alla luce delle enormi problematiche che il Lione (proprietaria dei due cartellini) sta vivendo. Il club francese ha bisogno di fare cassa e di abbassare il monte ingaggi entro la fine del campionato, per evitare una rovinosa retrocessione in serie B.
Veretout e Matic hanno giocato con regolarità in questa stagione: entrambi hanno collezionato dodici presenze sulle quindici giornate di campionato. Il serbo è partito undici volte dal primo minuto, mentre il francese è stato schierato in dieci occasioni con la maglia da titolare: ed ha anche segnato un gol. Due offerte che la Lazio ha ricevuto e valutato, ma che non hanno fatto impazzire Lotito e Fabiani. Il club biancoceleste guarda ad altri profili: per adesso non ha nessuna intenzione di ripetere un’operazione alla Pedro. Come lo spagnolo, del resto, ce ne sono pochi…