Lazio in ansia: tre big rischiano di saltare l’Atalanta

Il tecnico Marco Baroni non fa in tempo a sorridere che rischia di fare i conti con un problema in infermeria in vista della sfida con la capolista

Senza un momento di respiro. Nemmeno il tempo di rifiatare e sorridere un po’ per la bella e sofferta vittoria a Lecce che si rischia di fare i conti con problemi in infermeria per giocatori importanti. E di questi tempi bisogna stare attenti, considerato che la fine del girone d’andata è dietro l’angolo con due sfide roventi come Atalanta prima e poi subito il derby.

Marco Baroni
Lazio in ansia: tre big rischiano di saltare l’Atalanta (Ansa Foto) Lalazio.com

Marco Baroni si è avvicinato alla partita di Lecce con qualche problemino che riguardava Romagnoli e Patric, senza tener conto che dovrà fare a meno di Vecino per tutto gennaio sicuro e probabilmente per buona parte di febbraio. E fin qui, è storia, con Romagnoli che alla fine, pur avendo qualche piccolo fastidio al ginocchio, alla fine è sceso in campo e ha giocato un’ottima partita. A preoccupare il tecnico sono ora le condizioni di tre calciatori, usciti malconci dalla trasferta di Lecce.

Controlli per Pedro, Noslin botta che fa male

In vista della partita con l’Atalanta, il tecnico biancoceleste deve fare i conti con qualche problema che non era previsto. Noslin, poco dopo che era entrato nel finale di gara, ha rimediato una bruttissima botta alla caviglia e al piede destro che l’hanno condizionato non poco durante la partita, tanto che non correva in maniera perfetta e ha stretto i denti fino alla fine. Per lui si dovrebbe trattare di una semplice ma pur fastidiosa botta, ma con qualche giorno di riposo dovrebbe recuperare senza difficoltà. Un po’ d’apprensione in più per Pedro che, pare, abbia accusato qualche fastidio a livello muscolare appena terminata la partita.

Pedro
Controlli per Pedro, Noslin botta che fa male – La Presse Foto – Lalazio.com

Il forte giocatore spagnolo si sottoporrà ad alcuni controlli, dovrebbe fare una risonanza magnetica per verificare che non ci sia nulla di cui preoccuparsi. Può essere solo un fastidio che il giocatore ha avvertito e per precauzione si è deciso di fare degli esami per scongiurare qualsiasi cosa e fugare ogni dubbio, oppure si potrebbe trattare di un leggero affaticamento o qualcosa di più, anche se Pedro stesso ha terminato la gara senza problemi.

Qualcosa però avrebbe avvertito e i medici gli avrebbero consigliato di sottoporsi a degli esami per vedere di cosa si tratta. Pedro è un giocatore esperto, sa gestirsi e non vuole trascurare nulla. Il club è in ansia, ma spera si tratti di un problema di poco conto. In passato alcuni calciatori hanno disdetto le loro visite, dopo essersi sincerati di aver superato il problema fisico. Il problema di Vecino suggerisce alla Lazio la massima attenzione in un momento come questo.

 

 

Gestione cookie