L’infortunio di Vecino accelera le operazioni di operazioni: la Lazio vira con decisione su un centrocampista e pensa ad un colpo da dieci milioni di euro.
Un cambio di strategia netto e improvviso. Una svolta, destinata a cambiare la situazione. L’infortunio di Matias Vecino ha portato la Lazio a virare dritta su un nuovo nome per la linea mediana. Un giocatore in grado di completare il reparto di centrocampo e regalare a Baroni delle alternative valide, che gli permettano di superare l’emergenza. Ma non si tratta dell’unica operazione che i biancocelesti stanno studiando. Fabiani si è infatti mosso con forza in un ruolo diverso dalla mediana, arrivando ad un passo dalla chiusura.
Ma andiamo per ordine: il club si trova a fronteggiare due situazioni ben distinte: una vera e propria emergenza a centrocampo e la necessità di dare una sistemata alla linea difensiva: l’infortunio di Vecino ha accelerato i tempi e portato i biancocelesti di fronte ad un bivio. Il centrocampista uruguaiano resterà fuori per circa due mesi: cercherà di recuperare per la fine di febbraio, quando inizierà la seconda fase dell’Europa League e arriveranno le gare decisive in campionato.
Emergenza a centrocampo: un nome in pole
Ma fino a quel momento, il tecnico biancoceleste sarà costretto a fare gli straordinari: almeno fino alla riapertura del mercato. Ad oggi la Lazio si ritrova con soli tre centrocampisti di ruolo (Rovella, Guendouzi e Dele Bashiru) più Castrovilli, che Baroni sta cercando di coinvolgere con maggiore forza, ma che fino ad oggi è stato tirato in ballo solo nella sostituzione del trequartista che si muove dietro la punta centrale.Un numero troppo esiguo per pensare di arrivare fino alla fine di febbraio: Baroni aveva già chiesto un rinforzo in quel reparto, ancora prima del nuovo stop di Vecino. L’infortunio del centrocampista uruguaiano non fa altro che accelerare un’operazione necessaria. Tanti i nomi in ballo: ognuno rappresenta una diversa idea.
Dal giovane Under 22 (che non comporterebbe ulteriori tagli in rosa) al giocatore più esperto; dal talento estero ai giovani italiani. Lotito e Fabiani studiano la rosa dei possibili candidati e si preparano a sferrare il colpo: tra tutti i papabili, il club biancoceleste sembra essersi orientato su un profilo: un giocatore che piace a Formello e che viene visto con attenzione. Si tratta di Cesare Casadei: centrocampista classe 2003 del Chelsea e della Nazionale Under 21. La Lazio ha virato su di lui: prova a intavolare una trattativa con il Chelsea sulla base del prestito con diritto di riscatto. Il suo nome non porterebbe a stravolgimenti nella lista (è un Under 22).
Un nuovo difensore per Baroni
Contestualmente il club lavora anche sulla difesa: per il presente e per il futuro. Fabiani guarda in Argentina, dove ha scovato il centrale del Velez Sarsfield Valentin Gomez: come Casadei, anche il centrale argentino è un classe 2003. In Sudamerica scrivono di un forte interesse dei biancocelesti e di un’operazione intavolata sulla base di circa dieci milioni di euro. Su di lui ci sarebbero River Plate e Boca Juniors, i club argentini più prestigiosi: ma la Lazio sarebbe in pole.
Nonostante la giovane età, Gomez ha già collezionato 109 presenze con la maglia del Velez Sarsfield ed ha al suo attivo numerose gare nelle selezioni nazionali giovanili. Sarà il leader della difesa nel prossimo Mondiale Sub20. Il suo contratto con il Velez scadrà a gennaio del 2026. Per la Lazio potrebbe trattarsi di un’operazione in chiave futura: non è da escludere che le attenzioni di Lotito e Fabiani siano destinate alla prossima stagione: quando il futuro di Mario Gila sarà tutto da scrivere (ha deciso di mettere in standby il rinnovo di contratto nonostante abbia l’ingaggio più basso in rosa) e Romagnoli, Gigot e Patric avranno un anno in più: per completare il reparto il club cerca giovani di prospettiva, che svecchino la difesa r completino il rilancio. Gomez potrebbe essere uno di questi.
