Felipe Anderson dopo aver salutato la Lazio non è ancora riuscito ad affermarsi con il Palmeiras: i tifosi cominciano a spazientirsi
Felipe Anderson è tornato in Brasile nel 2024 tra grandi aspettative, accolto come il colpo di mercato più significativo del Palmeiras. Dopo gli anni da insostituibile con la maglia della Lazio, il brasiliano aveva deciso di rimettersi in gioco in patria, rifiutando anche una proposta della Juventus pur di vestire la divisa del club paulista. Ma il suo impatto, finora, è stato ben lontano dalle previsioni.
Le cifre parlano chiaro: appena due gol e altrettanti assist in 24 partite nel Brasileirão. Numeri che hanno deluso profondamente i tifosi, soprattutto considerando il suo ingaggio stellare e il ruolo chiave che avrebbe dovuto ricoprire. Felipe Anderson, infatti, non è riuscito a essere decisivo, suscitando critiche sempre più insistenti.
E il nuovo anno non si prospetta più semplice. Il Palmeiras, che punta a riconfermarsi ai vertici del calcio brasiliano e a brillare nel Mondiale per Club, ha arricchito la rosa con rinforzi di alto livello. L’arrivo di Facundo Torres e Paulinho, due talenti capaci di adattarsi a diversi ruoli offensivi, aumenta la competizione per un posto da titolare.
A questi nomi si aggiungono Estevão, Flaco López e Rony, già parte del gruppo e ben inseriti nei meccanismi di Abel Ferreira. D’altra parte, se da un lato la partenza di Dudu, passato al Cruzeiro, lascia un vuoto tecnico e carismatico, dall’altro rappresenta un’occasione per Felipe Anderson di ritagliarsi uno spazio maggiore. Ora bisognerà vedere se riuscirà a coglierla.
Quel che è certo è che finora le speranze riposte in Felipe Anderson non sono state ancora ripagate. Gli stessi tifosi, che inizialmente lo avevano accolto con entusiasmo, ora manifestano apertamente la loro insoddisfazione, chiedendo maggiore incisività e continuità. Per un giocatore che, ai tempi della Lazio, ha dimostrato di poter essere decisivo nei momenti chiave, il margine di errore tollerato ora è ormai ridotto al minimo.
Il Palmeiras non può permettersi cali di rendimento in una stagione così importante. Con il Mondiale per Club all’orizzonte, Abel Ferreira sta lavorando per integrare rapidamente i nuovi acquisti e alzare il livello complessivo dell’attacco. In questo contesto, Felipe Anderson dovrà dimostrare di poter essere un valore aggiunto, recuperando fiducia e centralità. Proprio come era riuscito a fare nella Lazio, prima di salutarla per tornare a casa.