Come cambia la Lazio con Fazzini? Baroni ha le idee chiare

Il club biancoceleste pronto a chiudere la prima operazione di mercato a gennaio: ad un passo l’accordo con l’Empoli per il centrocampista

Un investimento per il presente e per il futuro: Jacopo Fazzini sta per diventare il primo acquisto della Lazio nel mercato di gennaio. Il presidente biancoceleste Claudio Lotito e il patron dell’Empoli Corsi hanno trovato un accordo: sancito da un stretta di mano. Ancora nulla di ufficiale e di ratificato, ma tra i due numero uno dei club (molto vicini in Lega) è stato sancito un patto che, a meno di clamorose novità o colpi di scena, porterà all’arrivo nella capitale del giovane centrocampista.

Fazzini
Come cambia la Lazio con Fazzini? Baroni ha le idee chiare – La Presse Foto – Lalazio.com

I due patron hanno anche trovato un accordo sulla modalità di pagamento: Lotito pagherà a Corsi circa due milioni e mezzo per il prestito biennale. Poi, al termine della stagione 2025-26, sborserà il rimanente (circa 12,5 milioni di euro) al club toscano. Un’operazione simile a quella fatta con la Juventus la scorsa estate per la coppia Rovella – Pellegrini (che verrà saldata a giugno prossima) e non lontana dall’accordo che l’Empoli ufficializzò con la Roma dodici mesi, quando cedette Baldanzi al club giallorosso.

Fazzini, come cambierebbe la Lazio con lui?

Fazzini rappresenta una grande possibilità per i biancocelesti, che cercavano un profilo adatto a ricoprire il ruolo di centrocampista centrale: dopo la partenza di Danilo Cataldi ad agosto, Baroni si è trovato con gli uomini contati. Fino alla fine di novembre ha alternato Rovella, Guendouzi e Vecino sulla mediana: nell’ultimo mese ha dato fiducia (con ottimi risultati) a Dele Bashiru, trasformatosi da trequartista a mediano puro. Ma l’emergenza è rimasta ed ha spinto il club a muoversi con forza.

Fazzini, come cambierebbe la Lazio con lui? – La Presse Foto – Lalazio.com

Fazzini rappresenta un profilo ideale per i biancocelesti: è giovane (classe 2001, a marzo compirà 22 anni), ha esperienza, e può ricoprire più ruoli sulla linea mediana. Baroni potrà utilizzarlo insieme a Rovella e Guendouzi (alternandolo con Dele Bashiru) in caso di centrocampo a tre: il suo ruolo ideale è quello di mezzala sinistra. Ma può essere anche utilizzato come sotto punta (alternandosi con Dia o Pedro) in caso di passaggio al 4-2-3-1. Con lo stesso schema potrebbe tranquillamente essere testato davanti alla difesa, ripetendo l’esperimento (riuscito) fatto con Dele Bashiru, che a Napoli e ad Amstardam ha giocato due grandi gare davanti alla difesa.

Ma Fazzini possiede una duttilità tale che potrebbe permettergli di giocare indistintamente anche in tutti e tre i ruoli della trequarti campo. Ama svariare sulle corsie esterne e muoversi molto durante le partite. Con l’Atalanta, Baroni ha chiesto nel convulso finale a Castrovilli di giocare largo a sinistra: posizione nella quale ha evidenziato degli imbarazzi: l’attuale centrocampista dell’Empoli non avrebbe problemi a ricoprire quel ruolo. Nel suo storico ci sono numerose gare giocate da centrocampista puro, ma anche da trequartista e da mezzala destra. Baroni, che chiede ai suoi mediani duttilità e che è un fautore di un “calcio non posizionale”, potrebbe essere prezioso per la sua crescita. Lo aspetta alla Lazio, ed è pronto a lanciarlo. Le strade di Fazzini e dei biancocelesti, sembrano destinate a proseguire insieme: verso nuovi e più prestigiosi traguardi.

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