Per il portiere della Lazio la sfida con la Roma rappresenta un momento molto particolare, fatto di soddisfazioni e anche alcune problematiche
Il rendimento di Provedel nelle ultime gare continua a migliorare, rendendo la sua presenza sinonimo di sicurezza. Dopo un inizio di stagione caratterizzato da un breve periodo di adattamento, il portiere friulano è tornato a essere una pedina fondamentale per la difesa della Lazio.
Con le sue parate decisive ha dimostrato di poter garantire punti preziosi, mostrando di nuovo quel mood che l’ha portato a diventare il recordman di clean sheet (ben 21) in un singolo campionato nella storia del club biancoceleste.
Le sue prestazioni sono in costante ascesa, e adesso guarda con determinazione al derby, una sfida speciale e ricca di significati. Una benedizione per certi versi, ma anche un motivo di tensione per altri. È un legame fatto di luci e ombre, quello tra Provedel e il derby contro la Roma. Un avversario che gli ha spesso portato fortuna, ma che, per una serie di eventi sfortunati, non è riuscito ad affrontare nelle due sfide del 2024.
Come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, da un lato, infatti, questa partita è per lui una garanzia: non ha mai subìto gol nelle stracittadine disputate. Dall’altro, ogni volta che si avvicina il derby, c’è sempre un imprevisto a ostacolarlo. Come accaduto nelle ultime due occasioni, in cui ha dovuto dare forfait prima di scendere in campo. Ma è giusto ricordare la parte “benedetta” di questo rapporto: nei primi tre derby giocati da biancoceleste, il portiere ha collezionato tre clean sheet.
Il rapporto di Provedel con il derby
Il debutto il 6 novembre 2022 si concluse con un 1-0 (gol di Felipe Anderson), seguito dallo stesso risultato il 19 marzo 2023 (rete di Zaccagni) e uno 0-0 il 12 novembre 2023. Tre partite, 270 minuti senza subire reti, un ruolino che farebbe invidia a molti suoi predecessori. Tuttavia, da allora, complicazioni fisiche gli hanno impedito di continuare questa striscia.
Nel primo derby del 2024, il 10 gennaio in Coppa Italia, è stato Mandas a difendere la porta, a causa di una sindrome influenzale che aveva costretto Provedel a letto. Nel secondo, giocato in campionato il 6 aprile, il portiere greco è tornato tra i pali, subendo il gol decisivo di Mancini. Provedel, invece, era stato fermato già nelle gare precedenti per un infortunio alla caviglia.
In più, già nel marzo 2023, un forte stato febbrile lo aveva messo fuori gioco alla vigilia del derby. Nonostante ciò, si era presentato a Formello poche ore prima della partita per sostenere i compagni.
Sarri, in quella occasione, decise di portarlo comunque e lo convinse a giocare dal primo minuto, sfidando ogni pronostico. Fu una vittoria, e quella volta la “maledizione” venne spezzata. Ora, dopo un anno di assenza nei derby, Provedel e i tifosi sperano che il suo ritorno in porta segni ancora una volta il suo tocco di “benedizione”.
