Lazio-Roma, con il cuore diviso a metà: nomi di primo piano

Non sono pochi i giocatori che hanno indossato la maglia giallorossa e quella laziale, ma chi viene dalla parte biancoceleste non ha mai fatto male

Il derby s’avvicina e non c’è partita che non si senta di più e non ci sono giocatori che non la vogliono giocare, vivere e soprattutto vincere. Da una parte e dall’altra, naturalmente, ma c’è una particolarità e una cosa che pochi sanno e che pochi credono sia successa realmente. Sembrerà strano, vista la rivalità che c’è tra la Roma e la Lazio, non tanto per l’ambiente quanto sul campo e quanto possa essere inverosimile, considerata la rivalità che ci possano essere dei passaggi diretti da una squadra all’altra, come per Pedro, ad esempio.

Pedro al derby
Lazio-Roma, con il cuore diviso a metà: nomi di primo piano (Ansa Foto) Lalazio.com

Il passaggio dello spagnolo direttamente dalla Roma alla Lazio ha fatto meno scalpore rispetto a quello che si pensasse, probabilmente si è più accentuato negli anni, anche perché dalla parte giallorossa, soprattutto a causa di Mourinho, si pensava che l’attaccante ex Barcellona e Chelsea, fosse ormai sulla via del tramonto, invece sono quattro anni che non fa che brillare e segnare gol importanti e decisivi.

Da Pedro a Pellegrini fino a Bernardini

E ogni volta che succede, sia in campionato che in Europa, non fa che essere una stilettata ai tifosi giallorossi che per seguire il Guru portoghese, quando è andato via, l’hanno quasi insultato e ringraziato la Lazio che se l’è preso. Ma tutto torna. Pedro a questo derby non ci sarà, ma resta una delle operazione più belle e vincenti della storia recente. Pedro è stato solo l’ultimo di una lunga serie di giocatori che, non tanto direttamente, sono passati in giallorosso e poi sono arrivati in biancoceleste. E la costante, quasi una formula matematica è che quando avviene, spesso e volentieri è sinonimo di successo. Gli ultimi sono stati Romagnoli che è cresciuto nel vivaio giallorosso, ma non ha mai nascosto la sua fede laziale. Stessa cosa di Pellegrini. Entrambi sono arrivati alla Lazio e stanno raccogliendo più successo di quelli avuti con la maglia della Roma.

La lazio esulta
Da Pedro a Pellegrini fino a Bernardini (Ansa Foto) Lalazio.com

Un altro che è passato in giallorosso e ha vinto poco o nulla rispetto a quello che ha fatto con la Lazio è Sinisa Mihajlovic, arrivato in Italia con la Roma ma poi dalla Sampdoria è approdato in biancoceleste e ha vinto scudetto più tante coppe. Senza dimenticare Kolarov che ha fatto il passaggio inverso, ma ha vinto più con la Lazio, visto che con la Roma non ha ottenuto nulla. In tutto nella storia dei due club sono 24 i giocatori che hanno indossato la maglia della Lazio e della Roma.

Uno dei primi è stato Fulvio Bernardini che alla Lazio è ricordato come uno dei primi della storia laziale anche perché lui ha giocato nel 1919, quando la Lazio aveva appena diciannove anni, ma è ricordato soprattutto perché è stato l’allenatore del primo storico trofeo della storia biancoceleste, la Coppa Italia del 1958. Passò alla Roma nel 1928 e a lui è stato dedicato il centro sportivo dove si allena la squadra a Trigoria. Ma nella storia ci sono stati Manfredonia, Petrelli, De Nadai e Cordova.

 

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