Fazzini, ma non solo: la strategia di mercato della Lazio

Oltre alla trattativa con l’Empoli per Fazzini, il ds Fabiani sta lavorando anche su altre piste alternative

Il futuro di Fazzini è un nodo da sciogliere. Un’incertezza che si concretizza in un complesso intreccio di cifre e rumors di mercato che gravitano attorno alla trattativa con l’Empoli. La Lazio è in contatto con la società toscana da giorni, ma anche il Napoli ha mostrato interesse per il giocatore.

Jacopo Fazzini
Fazzini, ma non solo: la strategia di mercato della Lazio (Ansa Foto) – Lalazio.com

Lotito e Fabiani continuano a negoziare per abbassare la richiesta dell’Empoli, che si aggira sui 14-15 milioni, e per strutturare un’operazione basata su un prestito biennale con obbligo di riscatto tra i 10 e gli 11 milioni.

L’opzione preferita sarebbe un prestito oneroso con un corrispettivo di un milione, ma – come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport – si punta a un prestito gratuito per agevolare il superamento dei vincoli dell’indice di liquidità, tornato a essere un fattore limitante.

Finora, le uniche operazioni concluse sono i prestiti di Akpa al Monza (fino a giugno) e di Diego Gonzalez all’Atlas (con diritto di riscatto); il risparmio sugli ingaggi è quindi contenuto.

Lazio, l’alternativa a Fazzini

Fazzini è l’obiettivo principale, ma è tornato in auge il nome di Cesare Casadei, centrocampista classe 2003 del Chelsea, un talento su cui molti club punterebbero. A dicembre, i Blues valutavano il giocatore come un top player, escludendo il prestito. Si tratta di un’operazione complessa, che richiede un’apertura da parte del Chelsea su cifre e formula contrattuale vantaggiose per la Lazio.

Casadei con la maglia del Chelsea
Lazio, l’alternativa a Fazzini (Ansa Foto) – Lalazio.com

La linea di Lotito e Fabiani è investire su giovani per almeno due-tre anni, salvo offerte irrinunciabili. “Di giocatori validi ce ne sono molti. A volte, concentrarsi su un solo nome non è positivo“, aveva detto Fabiani su Fazzini il 31 dicembre a Lazio Style Radio. Questo è il profilo ricercato: “Alla Lazio bisogna entrare in punta di piedi come hanno fatto gli altri, per poi farli sentire in una comfort zone. Prenderemo giocatori funzionali e condivisi da tutti quanti. Fazzini è un ottimo giocatore, se c’è l’opportunità la società non si tirerà indietro. Ma ci sono altri profili che stiamo visionando e su cui stiamo facendo delle riflessioni“.

La promessa, in ogni caso, è che qualcosa sarà fatto: “Qualcosa sicuramente faremo. Il mercato di gennaio da sempre si chiama di riparazione. Al netto di qualche piccolo problema che abbiamo avuto per infortuni o altro c’è poco da riparare. Ma se possiamo migliorare, lo dobbiamo fare. Non è una promessa ai tifosi, è una linea editoriale che ha la società. Non faremo operazioni per compiacimento, ma solo funzionali per il nostro progetto altrimenti andiamo fuori dagli schemi che ci siamo prefissati“.

Gestione cookie