La trattativa per il passaggio di Jacopo Fazzini alla Lazio vive il suo momento decisivo. Cosa manca per il si definitivo? Le ultime notizie…
Un matrimonio sospirato, dato frettolosamente per fatto e poi altrettanto frettolosamente giudicato finito. Il passaggio di Jacopo Fazzini alla Lazio resta uno dei temi caldi del calciomercato invernale. Il club biancoceleste sta cercando un centrocampista da consegnare a Marco Baroni ed ha individuato nel numero dieci dell’Empoli il rinforzo ideale per completare il reparto mediano. La trattativa con il club toscano e con gli agenti del calciatore ha subito una forte accelerata sul finire della scorsa settimana. Ma chi si aspettava una sua conclusione immediata, è rimasto deluso.
“Fazzini ci piace, ma non c’è solo lui. Qualcosa in questo mercato faremo”, ha detto il direttore sportivo del club biancoceleste Angelo Fabiani ai microfoni della radio ufficiale del club l’ultimo giorno dell’anno salutando i tifosi e facendo un bilancio del 2024. La volontà della Lazio è chiara: vuole regalare a Baroni un centrocampista in più, per chiudere la stagione senza dove fare i conti continuamente con l’emergenza.
Baroni e l’emergenza a centrocampo: la Lazio cerca un mediano
Dopo la cessione di Danilo Cataldi l’ultimo giorno del mercato estivo e senza aver acquistato nessun sostituto, il tecnico si è ritrovato con soli quattro centrocampisti su cui poter contare (Rovella, Guendouzi, Vecino e Dele Bashiru), più Castrovilli, continuamente tormentato da problemi fisici. “Io non lascio indietro nessuno e un’opportunità la do sempre a tutti”, ha ribadito ieri Baroni in conferenza stampa, confermando che l’ex viola (da poco rientrato in squadra dopo l’ennesimo intervento) si era fermato per un problema influenzale.
L’infortunio di Vecino (che non gioca una gara ufficiale dal 24 novembre scorso, quando venne sostituito dopo un’ora di gioco nel corso di Lazio-Bologna), ha esasperato il problema a centrocampo. Contro l’Atalanta e nel derby, Baroni si è ritrovato a lavorare con gli uomini contati, schierando dal primo minuto tutti e tre i mediani a disposizione. Con i giallorossi porterà con se in panchina Basic, che potrebbe anche dare una mano in caso di necessità, nel finale di gara.
Fazzini, lo strappo con l’Empoli
La Lazio ha deciso di puntare su Jacopo Fazzini: per ragioni di età (rientra perfettamente nei parametri dei calciatori scelti dal club), tattiche (è la mezzala ideale per completare il reparto con Rovella, Guendouzi e Dele Bashiru) e strategiche. Baroni non avrebbe problemi ad inserirlo immediatamente nelle rotazioni sulla mediana e garantirebbe fantasia e dinamismo. Con i manager del calciatore è stato già trovato un accordo di massima e Fazzini non vede l’ora di iniziare la sua nuova avventura nella capitale.
Sta spingendo per la chiusura della trattativa, tanto da portare il tecnico Zanetti a non convocarlo per la sfida di campionato contro il Venezia. “Jacopo non è convocato perché questa mattina e durante la settimana ha mostrato perplessità e non convinzione per la partita di Venezia. Si è deciso con la società di non convocarlo anche per la sua stessa volontà. Ho bisogno di calciatori convinti per ottenere un risultato positivo”, ha detto il tecnico Zanetti in conferenza stampa.
Fazzini, cosa manca per la chiusura con la Lazio
Cosa manca alla chiusura con la Lazio? La volontà del calciatore è chiara: Fazzini vuole la Lazio, tanto da non prendere in considerazione l’interesse del Napoli (che in verità lo ha considerato alternativo a Pellegrini, primo obiettivo e che sta puntando anche su Suslov del Verona). I due club devono limare alcuni dettagli. La formula sembra essere chiara: prestito oneroso con riscatto tra un anno e mezzo.
La distanza c’è ancora sul prezzo: sia del prestito che sul riscatto. Lotito valuta il calciatore tra i dieci e gli undici milioni di euro, mentre l’Empoli parte da una base di quindici. Distanze non clamorose, che potrebbero essere colmate dopo il derby. Quando il club biancoceleste sarà chiamato a chiudere la questione: e regalare a Baroni il mediano tanto atteso.