Per il numero dieci biancoceleste sarà la prima sfida alla Roma con la fascia di capitano. I suoi numeri con i giallorossi sono straordinari
E’ stato tra i primi ieri ad entrare in campo, e ad andare a ringraziare i tifosi presenti a Formello. Da capitano, Mattia Zaccagni ha trascinato il gruppo: nei video e nelle foto che girano da ieri sui social, il numero dieci biancoceleste era sempre in rima fila: ha ringraziato gli oltre settemila tifosi giunti nel quartier generale laziale, prima con i gesti e le espressioni, poi attraverso i social network: “Grazie, a domani”, ha scritto sulla sua pagina Instagram, accompagnando il post con un cuore azzurro e un’emoticon che simboleggia la forza.
La stessa che è stata generata dai tanti tifosi presenti sulle tribune del centro sportivo biancoceleste: quella, che i calciatori cercheranno di mantenere alta, in vista della sfida di questa sera: la più sentita ed attesa; un match che a Formello stanno preparando con particolare attenzione. Con Mattia Zaccagni in prima fila. Nei giorni scorsi, intervenendo alla radio ufficiale del club, per gli auguri di fine anno, lanciò un messaggio chiaro: “il 2025 inizierà con il botto. Sappiamo che partita è il derby. Abbiamo tanti ragazzi nuovi e dobbiamo subito trasmettere cos’è questa gara per il nostro popolo”.
Zaccagni e il derby: numeri incredibili
Una partita che Zaccagni conosce molto bene, in tutte le sue sfaccettature. Per lui sarà la prima con la fascia di capitano al braccio. L’ha ereditata dal suo grande amico Ciro Immobile e la sta onorando a suon di prestazioni da ricordare. In campionato ha segnato cinque reti e collezionato due assist: grazie alle sue giocate, la Lazio ha portato a casa nove punti in classifica. Un bottino eccezionale: nessun giocatore è stato decisivo quanto lui, ed ora si trova di fronte ad una gara molto attesa. Nella quale vuole lasciare il segno.
Sogna da tempo di trascinare la Lazio nel derby con la fascia di capitano: vuole ripercorrere quanto fatto da Immobile, che nelle stracittadine era in grado di esaltarsi. Zaccagni sa benissimo come si fa: da quando è arrivato nella capitale, ha giocato solo tre sfide contro la Roma e le ha vinte tutte e tre, segnando tra l’altro due volte il gol decisivo. Un record invidiabile, che lo porta ad essere un vero e proprio talismano per i biancocelesti. Il derby con la Roma è una gara che lo esalta e che gli consente di emergere.
Zaccagni e i gol decisivi con la Roma
Lo ha fatto il diciannove marzo del 2023, decidendo il derby di ritorno di campionato: un colpo da biliardo perfetto, un tiro in buca d’angolo dopo un colpo di tacco di Felipe Anderson. Si è ripetuto a gennaio dello scorso anno, quando dal dischetto spiazzò Rui Patricio e regalò a Sarri una delle ultime soddisfazioni della sua esperienza laziale, trascinando i biancocelesti in semifinale.
Da quando è a Roma, ha visto i biancocelesti disputare sette derby, ma lui ne ha giocati (e vinti) solo tre. Aveva saltato le prime due sfide ai giallorossi nella stagione 2021-22; una per infortunio e l’altra per un’assurda ammonizione per simulazione rimediata alla vigilia del match. Nel 2022-23 li ha giocati entrambi: in campo 84′ nella sfida d’andata (decisa dalla rete di Felipe Anderson propiziata da un errore di Ibanez) e decisivo (come detto in precedenza) in quello di ritorno. Lo scorso anno aveva saltato per problemi fisici le due sfide di campionato, mentre è risultato decisivo in Coppa Italia. Ora è pronto ad una nuova sfida.