Pedro in campo con il Como? Le visite mediche svelano la verità

L’ex giocatore di Barcellona e Chelsea ancora preoccupa e lo staff sanitario lo sta monitorando la sua situazione. Ma non è il solo

Dalle notizie negative a quelle positive. Il derby, piano piano, sta andando via e sarò così fino al prossimo che si giocherà ad aprile. Ora c’è da preparare la ripartenza, un po’ sulla falsa riga di quello che è accaduto dopo lo 0-6 con l’Inter, con la formazione di Baroni che si è presentata a Lecce, non giocando una gran partita, ma vincendo. Ed è stata proprio in terra di Salento l’ultima apparizione di Pedro, l’uomo in più di questa Lazio. Ed è proprio dallo spagnolo che arriva uno squarcio di luce importante, non definitivo, ma chiaro e tendente verso il positivo.

Pedro
Pedro in campo con il Como? Le visite mediche svelano la verità (Ansa Foto) Lalazio.com

Il giocatore spagnolo ha fatto un controllo medico e la situazione è decisamente migliorata rispetto a una ventina di giorni fa, con la lesione alla coscia destra che è quasi sparita del tutto. E’ un segnale confortante e importante in vista della trasferta di Como. Va monitorato costantemente, l’esterno offensivo della Lazio, ma, secondo i medici, il peggio è passato. Ora serve solo cautela e monitorarlo quotidianamente. Baroni attende con ansia il verdetto ma nelle ultime ore i medici hanno alzato il pollice all’insù, tanto che Pedro dovrebbe andare in panchina nella partita col Como, ma non come ha fatto nel derby per stare vicino alla squadra bensì per avere chance di entrare a gara in corso.

Baroni sorride, Pedro è pronto

C’è un po’ di ansia, e non potrebbe essere altrimenti, anche perché l’infortunio che ha avuto l’esterno offensivo della Lazio non è stata proprio una passeggiata anche e soprattutto per via dei suoi 37 anni. Ma il biancoceleste conosce bene i suoi pregi e difetti e si sta mettendo nelle migliori condizioni per il rientro. Lui non vede l’ora anzi, per la verità, smania per fare il suo ritorno in campo e dare una mano alla squadra, ma non deve forzare più di tanto. Dovrebbe rivedersi in campo, forse solo con le scarpette, provare i cambi di direzione e se va tutto liscio, allora può forzare. Lui si sente meglio e vorrebbe addirittura tornare ad allenarsi, ma i medici, che sono ottimisti, procedono con calma.

Marco Baroni
Baroni sorride, Pedro è pronto (Ansa Foto) Lalazio.com

Per Marco Baroni è la notizia più bella che potesse avere dopo il derby. Ora non bisogna cantare vittoria, ma procedere come si è fatto fino adesso, uno o due controlli a settimana per vedere come evolve. Il prossimo dovrebbe essere a ridosso della gara con il Como, il giorno prima e vedere le condizioni e soprattutto la guarigione che è quasi completa, ma quel “quasi” non deve far preoccupare è solo che la Lazio vuole procedere con la massima attenzione. Di sicuro, nel primo allenamento post-derby in campo non c’erano Rovella, Gigot e Tavares, oltre agli squalificati Gila e Zaccagni, ma mancavano anche Noslin, Pedro e Patric (di ritorno da Barcellona ndr) e Vecino. In tutto erano nove gli assenti, un’ecatombe, ma i primi tre sono a disposizione, con Pedro e Noslin che ci saranno in qualche modo per la gara interna col Como. L’olandese non è ancora al massimo, a stringerà i denti anche perché potrebbe giocare dall’inizio.

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