Quando torna Vecino? Clamorosa novità: Baroni può sorridere

Il centrocampista biancoceleste è uno dei giocatori che sta fermo da più tempo, la sua assenza ha messo in difficoltà Baroni

La Lazio sfoglia la margherita e si conta. Con il Como la situazione non è proprio idilliaca, anche perché, per la prima volta dall’inizio della stagione, Marco Baroni deve fare i conti con un po’ d’emergenza, e in tutti i reparti. Risicato in difesa, dove ci sono due centrali fuori come Patric e Gila, in avanti dove mancano Castellanos, Zaccagni e Pedro, in mezzo dove da tanto tempo manca Vecino. In più c’è da dire che la situazione generale, ovvero di quelli che poi scenderanno in campo, non è che sia così brillante, ma a questo punto della stagione ci può stare. Ma, come avevamo annunciato per Pedro che filtra un deciso ottimismo, è proprio dall’uruguaiano che arrivano altre notizie più che positive.

Matias Vecino
Quando torna Vecino? Clamorosa novità: Baroni può sorridere (Ansa Foto) Lalazio.com

Il giocatore potrebbe tornare prima del previsto. La sua assenza dovuta a un infortunio fastidio per una lesione al tendine della coscia sinistra, aveva fatto pensare i medici della Lazio che potesse tornare a metà febbraio, forse qualche giorno dopo, non certo a marzo come qualcuno ha vociferato. La novità però è un’altra, ovvero che il giocatore potrebbe essere a disposizione di Baroni già per gennaio. Una notizia clamorosa se si vanno a prendere in esame le previsioni che c’erano sulle condizioni del giocatore che tanto prezioso è nello scacchiere del tecnico laziale.

Vecino verso il rientro, Patric 20 giorni di stop

Matias Vecino è stato tre giorni in Uruguay, dove sono arrivati report confortanti sulle sue condizioni e soprattutto sul suo tendine. Il giocatore si sente meglio, pare che abbia fatto anche qualcosa per non far decadere il tono muscolare. E’ a Roma e il giorno della sfida col Como si sottoporrà ad alcuni esami per verificare la bontà del suo netto miglioramento fisico. Se i controlli confermeranno il suo buono stato fisico, soprattutto legato al versamento sul tendine, Vecino potrebbe essere a disposizione per l’ultima partita col Braga in Europa League o per la trasferta di Cagliari del 3 febbraio. Dopo Pedro che è pronto per rientrare in panchina col Como, adesso anche i miglioramenti di Vecino.

Patric
Vecino verso il rientro, Patric 20 giorni di stop (Ansa Foto) Lalazio.com

Ma non sono tutte rose e fiori per Baroni, che comunque è contento di poter riavere a disposizione sia Pedro che Vecino, due pedine importanti. Il tecnico deve fare i conti con un altro problema, stavolta in difesa. Già perché Patric non sta bene. Il giocatore pare che, oltre al virus intestinale che l’ha messo fuori gioco con l’Atalanta e con la Roma, dovrà restare lontano dai campi di gioco per almeno una ventina di giorni a causa di un problema al tendine della caviglia. Sembra sia una cosa di poco conto, nel senso che non ci sono versamenti importanti, ma non lo fa stare bene, soprattutto quando deve fare i cambi di direzione o darsi la spinta per saltare. Una noia fastidiosa che però mette Baroni in emergenza, nel senso che col Como avrà silo Gigot e Romagnoli, e col Braga, per via della squalifica del francese, solo Gila e Romagnoli. In difesa fino a quando non tornerà lo spagnolo, la Lazio dovrà stringere un po’ i denti. Ma almeno con Pedro e Vecino si puà sorridere un po’ e avere speranza. Magari succede la stessa cosa con Patric.

 

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