Svolta improvvisa sul fronte Fazzini. Nelle ultime ore è successo qualcosa che ha avvicinato il calciatore alla Lazio: tutti gli aggiornamenti sulla telenovela di mercato
Una trattativa che si trascina da giorni e che continua a non sbloccarsi. Il passaggio di Jacopo Fazzini alla Lazio resta ancora una delle vicende di mercato più complicate da risolversi. Ma nelle ultime ore le quotazioni del club biancoceleste sono in netta risalita. Tutto nasce da una novità che ha portato l’Empoli a guardare con occhi diversi la società romana.
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La Lazio ha in mano il si del giocatore. Fazzini si è promesso ai biancocelesti e non vuole sentire ragioni. Considera la capitale come una tappa fondamentale del suo processo di crescita e la Lazio come un club ideale per la sua maturazione. Ha dato mandato ai suoi manager di non sentire altre offerte e resta concentrato sulla possibilità di raggiungere a breve la capitale. Sa che Baroni ha bisogno di un centrocampista e che nella capitale troverebbe spazio. Motivo che lo ha portato a non prendere in considerazione l’ipotesi Napoli.
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Fazzini, il nodo Empoli
Ma la situazione non si è sbloccata. Lotito, forte dell’ok del calciatore, ha presentato un’offerta all’Empoli che il patron Toscano Corsi non ha ritenuto congrua: l’Empoli valuta il calciatore non meno di quindici milioni di euro, mentre la Lazio si è fermata ad una valutazione tra gli otto e i dieci milioni. La prospettiva di svendere il calciatore non ha allettato il presidente azzurro, che ha cercato di prendere tempo, valutando altre possibilità. Il Napoli, che ha venduto Folorunsho alla Fiorentina (prestito di sei mesi e riscatto a otto milioni di euro), si è inserito ed ha intavolato una trattativa con Corsi, proponendo una cifra più alta rispetto a quella di Lotito.
Il presidente dell’Empoli si è pero scontrato con la volontà di Fazzini, che ha fatto muro. Il calciatore si è promesso alla Lazio: sa che a Roma giocherebbe con maggiore frequenza rispetto a Napoli: Baroni gli garantirebbe un minutaggio diverso rispetto a Conte, che ha già fatto capire le sue priorità. Il tecnico pugliese (poco amante del turnover) considera Lobotka, McTominay, Anguissa e Gilmour i titolari. A Napoli Fazzini sarebbe stata la quinta scelta, mentre a Roma, giocherebbe con molta più frequenza.
Fazzini – Lazio, cosa è cambiato nelle ultime ore?
Il suo rifiuto a prendere in considerazione altre ipotesi, ha infastidito l’Empoli, che lo ha escluso dalla lista dei convocati per la sfida con il Venezia della scorsa settimana. Un messaggio chiaro rivolto al calciatore e al suo entourage. Ma la situazione, nelle ultime ore è cambiata. Il Napoli infatti non ha approfondito la trattativa. Il club azzurro non è andato oltre un semplice interesse e per il ruolo di quinto centrocampista, ha virato su Luis Hasa, giovane trequartista nato nelle giovanili della Juventus (e che Manna conosce perfettamente) e che in questa prima parte di stagione ha giocato (poco) a Lecce. Sarà lui ad occupare il ruolo di quinto centrocampista in rosa e nella testa di Conte, sostituirà in rosa Folorunsho.
Gli azzurri hanno scelto lui come prospetto giovane da far crescere in rosa e hanno mollato la pista Fazzini. Una novità che consente alla Lazio di tornare prepotentemente in pole position. Cosa succederà ora? Corsi si troverà costretto a fare i conti con la volontà del calciatore e verrà incontro alla Lazio? I due club troveranno un accordo che soddisferà entrambi? O il patron toscano farà muro, e aspetterà altre candidate pronte a offrirgli la cifra desiderata?
Fazzini, cosa può succedere ora? La strategia di Lotito
La situazione resta in evoluzione: Baroni aspetta con ansia un nuovo rinforzo. Avrebbe bisogno come il pane di un altro centrocampista in rosa e sarebbe ben felice di abbracciare subito Fazzini. Ma Lotito, forte dell’ok del calciatore, aspetta. Considera Fazzini un elemento utile per il presente, ma anche per il futuro, ed è pronto ad aspettare anche fino alla fine del mercato. Con il rischio di tirare troppo per le lunghe la trattativa e di consentire gli inserimenti di altre società.
Nel frattempo la Lazio si guarda intorno: non molla Casadei (che potrebbe prendere in prestito per sei mesi, ma sul quale riscatto esisterebbero dubbi di natura economica, alla luce della valutazione del Chelsea) e segue altre piste. L’ultimo nome è quello di Pajero dell’Udinese, che è vigile anche su Castrovilli. L’operazione potrebbe anche essere indipendente rispetto a quella legata a Fazzini.