Il centrocampista dell’Empoli è tornato ad allenarsi ma spera ancora di vestire il biancoceleste da qui a fine gennaio
Chi la dura, la vince. E’ quello che pensa Claudio Lotito sull’affare che lo lega a Fazzini e all’Empoli. Il presidente ha un accordo col procuratore, quindi col giocatore, e alla fine ,ui è sicuro che tutto si sistemerà e l’operazione si farà. La Lazio, al di là delle parole del presidente Lotito, ha la necessità di acquistare dei giocatori e il patron lo sa bene, anche perché, dopo il derby e lontano da occhi indiscreti a Formello c’è stata una riunione tecnica dove si avvertiva l’urgenza di avere qualche giocatore almeno in mezzo al campo. E Fazzini è una priorità, anche perché difficilmente Marco Baroni si mette a chiamare i giocatori che non sono se non ha qualche certezza che può arrivare in biancoceleste.
Le parole del presidente Corsi a Lalazio.com gli sono arrivate forti e chiare, ma quel concetto il patron della società laziale lo conosceva molto bene. Adesso, da qui a qualche giorno, il numero uno del club biancoceleste deciderà cosa fare se venire incontro a Corsi oppure mettersi ad aspettare e vedere quello che succede. Dalle ultime indicazioni, il presidente ha scelto di prendere dei giocatori e Fazzini è tra questi. Lotito quasi non se l’aspettava che Fazzini dicesse no al Napoli e su questo cose il patron laziale non sorvola, anche perché è stato un atto di grande fiducia nei confronti della Lazio.
Lotito riparte dal no di Fazzini al Napoli
Per il momento la situazione è ferma, con l’Empoli che ha fatto tornare il giocatore ad allenarsi e la Lazio che è in posizione d’attesa. Le parti però, passato il turno di campionato, si risentiranno e si cercherà di trovare un accordo. Lotito è rimasto piacevolmente impressionato dal no di Fazzini al Napoli e, in qualche modo, vuole premiare questo tipo di scelta, anche perché non è da tutti e queste cose di fiducia il patron laziale le apprezza sotto ogni punto di vista. E’ il giocatore che fa per la Lazio dal punto di vista tecnico ma anche per quello “moralizzato“.
Non è mai facile rifiutare una grande squadra e quel rifiuto di Fazzini al Napoli che ha fatto imbufalire Corsi e allo stesso tempo dato grande forza e fiducia a Lotito. E questa è una cosa che ha fatto notare giustamente anche il procuratore del ragazzo. Lotito, insomma, non se la sente di voltare le spalle al ragazzo che ha dato fiducia a lui e alla società. C’è stato un contatto tra il manager di Fazzini e il direttore Fabiani, con la garanzia che la Lazio e Lotito in persona si muoverà con Corsi per sbloccare l’affare in qualsiasi modo, anche dando qualcosa adesso, almeno un milione e mezzo per il prestito. Se non sarà possibile adesso, sarà a giugno, ma tutti gli indizi portano in queste settimane. A Baroni serve una mano e i giocatori.
