Lotito non s’arrende così facilmente e se lotta e tratta per aver un giocatore per il centrocampo, sta tentando di fare lo stesso per il reparto arretrato
Un tira e molla. Come sempre. Ogni volta che arriva gennaio, i tifosi della Lazio stanno con tutte e due le mani davanti al viso, non tanto per l’attesa per lo stupore ma più che altro sembra quasi non voler vedere quello che succede. Non è rassegnazione, ma poco ci manca. Mai come quest’anno però, nonostante lo strepitoso avvio della Lazio in questo campionato, Baroni potrebbe avere bisogno di una grande mano. A centrocampo sicuro, forse qualcosa anche in difesa, visto che Patric così tanto bene non sta e potrebbe averne per almeno 20-25 giorni. E così Lotito pensa e ripensa e alla fine agisce.
La Lazio sta seriamente pensando di prendere un giovane per il reparto arretrato. Un po’ per le condizioni approssimative di Patric, un po’ perché non è escluso nemmeno che lo stesso spagnolo parta (pare che abbia proposte dalla Spagna ndr) e un po’ per anticipare i tempi per giugno. Ma soprattutto un po’ perché il centrale difensivo sul quale la Lazio aveva messo gli occhi e ha un mezzo accordo sulla parola con il presidente (a breve sarà ex presidente) Setti per il difensore classe 2003 Daniele Ghirardi, sembra ci sia forte anche il Napoli. Quasi lo facciano apposta le due società a scontrarsi sul mercato, prima con Fazzini e ora in parte con Ghirardi.
Ghirardi a gennaio per beffare il Napoli?
La Lazio e Lotito pare facciano sul serio. I due sono molto amici, collaborano in Lega ormai da tempo e hanno la stessa filosofia imprenditoriale sul calcio. Entrambi vanno di comune accordo, tanto da sentirsi quasi ogni giorno. E il patron veronese, che di calcio capisce, mentre parlava con Lotito di Belahyane, gli ha anche proposto Ghirardi, reduce da un campionato si serie B con la Sampdoria strepitoso e un avvio di stagione niente male. Ha convinto tutti anche il ct dell’Under 21 azzurra che l’ha messo come centrale titolare. La Lazio l’avrebbe bloccato ma appena è venuta a sconoscenza dell’inserimento forte del Naoli, sta tentando di anticipare tutto e farlo venire adesso a gennaio: prestito secco con 7,5 milioni a giugno.
E’ un difensore prestante, alto 189 centimetri, bravo di testa e con uno spiccato senso dell’anticipo e molto pulito nei contrasti. Corre con eleganza palla al piede e non gli dispiacciono le sortite offensive. Sembra l’esatto erede di Gila. Si di lui si parla un gran bene, perfino Spaletti ha avuto belle parole su questo ragazzo in uno dei tanti incontri a Coverciano. La Lazio sta tentando di anticipare le mosse e portarlo a Formello già adesso, è un 2003, il 6 gennaio ha appena compiuto 22 anni ma risulterebbe ancora un under, quindi nessun problema sulla lista.